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In maniera ironica sollecita l’intervento dei politici
(ANSA) – NAPOLI, 09 OTT – Si susseguono le testimonianze di
solidarietà in merito alla vicenda Whirlpool. Ieri sera anche
Alessandro Siani, già protagonista di un intervento nella
fabbrica di via Argine il 19 settembre scorso ed ora conduttore
di Striscia la Notizia, nel corso della trasmissione di ieri ha
speso parole di incoraggiamento per gli operai partenopei. “Lo
so, amici politici – ha detto l’attore partenopeo – che state
molto impegnati perché in ogni partito ci sta uno scandalo, ecco
su questo la politica è democratica, ogni partito tiene il suo
scandalo. Ma quello che dico io, visto che i panni sporchi si
lavano in famiglia, non è meglio che riaprite la Whirlpool?
Quelli fanno le lavatrici, così voi vi ripulite e loro lavorano.
Come si dice in Italia? Una mano lava l’altra…”
Anche l’ex assessore comunale al Lavoro, Monica Buonanno ha
lanciato un messaggio agli operai. “Se non ora, quando?
Whirlpool Napoli: all’incontro di ieri al Mise – scrive Buonanno
– l’azienda non cede e resta ferma sulla data del 15 ottobre per
i licenziamenti. Significa che il Paese, tutti noi, abbiamo sei
giorni per dare corpo e voce ai 350 lavoratori di Napoli, da 859
giorni in lotta e presidio permanente. Ognuno ha la sua arma per
dire No a Whirlpool, per dire no ai licenziamenti, per dire No
alle multinazionali prendi i soldi e scappa, per scrivere e
urlare il No collettivo e popolare a questo scempio a Napoli, al
Mezzogiorno, al Paese intero”. (ANSA).
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2021-10-09 09:14:04 ,