Honoré de Balzac, di rientro da uno dei suoi proverbiali e faticosissimi viaggi oltreoceano, lo definì “un lago dalle dimensioni umane”. Che avesse ragione o torto, fa poca differenza: il lago d’Orta o Cusio (l’altro nome con cui viene chiamato questo piccolo specchio d’acqua piemontese) è un lago che riappacifica con i sensi. Il suo essere di dimensioni ridotte, dove tutto sembra a portata di sguardo, ci riconcilia con una prospettiva più umana cui forse non eravamo più abituati.
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[email protected] (Redazione di Green and Blue) , 2021-10-16 04:30:00 ,
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