Non sono ancora ben chiari i fatti, se sia stato lanciato sui binari, ci sia caduto oppure ci sia arrivato da solo, sta di fatto che, nella giornata di ieri, un cagnolino è stato travolto diverse volte sulla linea Circumvesuviana Baiano-Napoli.
05 ottobre 2015. È all’incirca mezzogiorno, il treno della Circumvesuviana, partito da Napoli e diretto a Baiano, si ferma alla stazione di Pratola Ponte e non riparte. All’inizio nessuna informazione in merito, i pendolari pensano al solito guasto (non sarebbe una novità per i treni della Circumvesuviana), ma poi l’attesa si fa lunga, passa mezz’ora, forse un’ora, e il treno è ancora lì fermo.
Finalmente indiscrezioni, sembra che un cane sia ferito sui binari, forse travolto da un treno. Non si sa come sia finito lì, ci sarà caduto da solo? O forse si tratta della solita ragazzata finita male (e questa volta a scapito di un povero cane)? Non è nemmeno chiaro se sia un randagio oppure se sia stato abbandonato.
I passeggeri vengono fatti scendere con delle scale dal treno fermo, e attendere il treno successivo sul binario opposto, quel convoglio non sarebbe ripartito fino all’arrivo di veterinari e personale specializzato.
Una storia di genuina solidarietà, in un mondo dove prevale soprattutto l’indifferenza. Tutti si sono mobilitati: Polizia municipale, alcuni passeggeri, macchinisti e personale della Circumvesuviana. Tutti in aiuto di un povero essere vivente, anche se quadrupede. Sembra che uno dei passeggeri l’abbia tenuto al caldo, accarezzandolo e dandogli da bere fino all’arrivo dei soccorsi, proprio come una mamma.
Speriamo solo che questa bella storia di solidarietà abbia anche un lieto fine e che il povero cagnolino malconcio, riesca a guarire e a trovare una casa piena d’amore che possa accoglierlo.
Non è certo necessario ribadirlo, ma cose del genere non dovrebbero succedere, una tale sofferenza non è giusta né per gli uomini, né per gli animali.