L’Italia raggiunge il 12%, per l’occupazione dei posti in terapia intensiva superando così la soglia critica fissata al 10%. L’occupazione in area medica raggiunge il limite massimo fissato dai parametri al 15% con un aumento dell’1%. È quanto emerge dal monitoraggio quotidiano dell’ Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), sulla rilevazione dei dati del 26 dicembre. Sono 9 le regione che superano le soglie critiche in entrambi i parametri (intensiva e area medica): Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio (14% intensive e 15% area medica), Liguria, Marche, Pa Bolazano e Trento, Piemonte e Veneto.
Figliuolo: dal 10 gennaio booster a 4 mesi
Intanto scatterà dal 10 gennaio l’avvio delle somministrazioni dei richiami (booster) con un intervallo ridotto a 4 mesi dalla seconda dose. La data, che fino ad ora era soltanto un’ipotesi, è stata confermata da Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid, durante la sua visita all’hub vaccinale nella caserma degli Alpini Vian di Cuneo. “Darà un ulteriore impulso alla campagna; stiamo correndo per cercare di arginare la variante Omicron – ha infatti spiegato il generale – Mi preoccupano ancora gli indecisi, un pò di milioni di persone che potrebbero dare una mano ad arginare il virus e soprattutto queste varianti”.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2021-12-27 10:56:16 ,www.repubblica.it