PECHINO – Il cielo è sempre più blu. No, i cinesi non sono diventati dei fan di Rino Gaetano. Ma il cielo sempre più blu è diventata la nuova normalità per gli abitanti di Pechino. Che, abituati per anni ad uno smog fuori controllo e ad una qualità dell’aria pessima, in questa estate che sta per finire si sono potuti godere sempre più l’azzurro del cielo sopra la capitale.
Inquinamento
La marcia verde della Cina per le emissioni zero: una foresta grande come il Belgio
di
Gianluca Modolo
Secondo i dati presentati qualche giorno fa da Huang Runqiu, ministro dell’Ecologia e dell’Ambiente, lo scorso anno Pechino ha registrato solamente dieci giorni di inquinamento atmosferico “pesante”: un calo di quasi l’80% rispetto al 2015 quando se ne registrarono ben 43.
Da gennaio a luglio, in tutta la provincia dello Hebei, confinante con la capitale Pechino, i giorni con un’aria “buona” sono stati sette in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: 144.
E le rilevazioni del mese scorso hanno confermato la “buona qualità” dell’aria della capitale: a luglio il livello di Pm2,5 si è fermato a 16 microgrammi per metro cubo, il livello più basso dal 2013.
E cioè il famigerato anno dell’airpocalisse, come venne ribattezzata, quando i livelli di inquinamento superarono di ben 90 volte il limite stabilito dall’Organizzazione mondiale della sanità.
Inquinamento
Le emissioni di gas serra della Cina superano quelle di Usa e Paesi sviluppati
di
Enrico Franceschini
In quel 2013, appena due mesi dopo le immagini di Pechino e non solo avvolte dalla “nebbia”, Xi Jinping divenne il nuovo presidente della Repubblica popolare e quella dei “cieli puliti” divenne una delle sue battaglie. Il governo iniziò a investire milioni di euro, si sono fatte nuove leggi, sono state costruite in tutto il Paese stazioni per il monitoraggio dell’aria. Dall’anno successivo la Cina ha dichiarato “guerra” all’inquinamento.
Ma, nonostante, i miglioramenti, la strada è ancora lunga. La Cina è il più grande inquinatore del mondo, medaglia d’oro per emissioni di gas serra. Xi ha promesso di far raggiungere al Dragone il picco delle emissioni prima del 2030 e la neutralità carbonica entro il 2060, ma un piano dettagliato ancora non c’è. E soprattutto nuove centrali a carbone continuano a nascere ai quattro angoli del Paese.
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[email protected] (Redazione di Green and Blue) , 2021-09-07 04:30:00 ,
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