“Abbiamo due figli e sono sani”

La storia di Daniel e Ana sta facendo il giro del mondo. I due ragazzi sono fratello e sorella ma non sono cresciuti insieme. Il padre di Ana ha abbandonato la madre della ragazza quando lei era piccola e si è rifatto una vita con un’altra donna con la quale ha messo al mondo Daniel. Ana ha saputo la verità dalla madre, dunque sapeva di avere un fratellastro. Ad un certo punto, ha sentito il bisogno di incontrarlo e lo ha rintracciato tramite Facebook. Ana non poteva di certo immaginare che tra loro sarebbe sbocciato l’amore. I due sono legati da nove anni e hanno due figli. “Ci amiamo e questo è quello che deve prevalere”, ha sentenziato Ana.

“Spesso ho immaginato di incontrarlo per caso per strada”

“Ero sempre stata curiosa di conoscerlo e spesso mi sono immaginata di incontrarlo casualmente per strada o da qualche parte”, ha svelato. Il colpo di fulmine è scoccato al loro primo incontro: “Stavamo bevendo qualcosa e quando siamo usciti in terrazza mi ha baciata. Sono rimasta scioccata. Ci siamo separati subito e abbiamo riso. Dopo un po’ mi ha preso la mano e mi ha separato dagli altri, pensavo volesse per parlare. Ma lui mi ha baciato di nuovo e lì non mi sono allontanata”.
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“I nostri bambini sono perfettamente sani e belli”

La coppia ha deciso di vivere la loro storia alla luce del sole. A chi si è detto preoccupato per la salute dei loro figli, Ana ha risposto: “Abbiamo fatto i test genetici. Risulta che né lui né io condividiamo alcuna malattia recessiva, che è il problema di avere figli fra parenti. Se la gravidanza non fosse andata bene, avevamo pronte altre opzioni. Ho messo le loro immagini sui miei account perché in molti sono convinti che i nostri bambini abbiano sicuramente qualche sindrome, ma la realtà è che sono perfettamente sani e belli”.

In Spagna le nozze tra parenti diretti sono vietate

Ana e Daniel vorrebbero convolare a nozze ma in Spagna il matrimonio tra parenti diretti non è consentito così come il codice civile vieta di avere figli anche se l’incesto non è considerato un reato. Per questo motivo, Daniel non ha potuto registrarsi legalmente come padre dei suoi figli. La coppia sta pensando di andare in Svezia: “Lì ci farebbero sposare. Abbiamo parlato con un avvocato e ci dicono che non sarebbe così difficile, ma ci vuole molto tempo e denaro”.