Abercrombie & Fitch, l’ex ad è stato arrestato per sfruttamento e abusi sessuali

Mike Jeffries, ex amministratore delegato della catena di abbigliamento Abercrombie & Fitch, è stato arrestato dall’Fbi martedì 22 ottobre a West Palm Beach, in Florida, con l’accusa di traffico sessuale. Era da mesi sotto indagine per una serie di accuse di sfruttamento e abusi sessuali rese note dalla Bbc nel 2023.

Jeffries è stato il capo di Abercrombie & Fitch dal 1992 al 2014, quando diede le sue dimissioni. In quegli anni contribuì al grande sviluppo della società e alla crescita della sua fama a livello internazionale.

Secondo l’inchiesta portata avanti dalla Bbc, l’ex amministratore delegato del noto marchio di abbigliamento ora 79enne, e ill suo compagno Matthew Smith negli scorsi anni hanno organizzato diversi eventi nelle loro case e in vari hotel di lusso, nel corso dei quali, stando alle accuse mosse dai procuratori federali degli Stati Uniti che hanno investigato sul caso, avrebbero abusato di uomini reclutati da una persona che avrebbe svolto il ruolo intermediario di fiducia, James Jacobson. Anche Smith e Jacobson sono stati arrestati martedì.

La ricostruzioni

Secondo le dichiarazioni di gran parte degli uomini che hanno preso parte agli eventi, le feste organizzate da Jeffries e Smith venivano presentate come occasioni per poter poi lavorare proprio per il brand Abercrombie & Fitch. Tuttavia i morti hanno raccontato di essersi poi trovate in situazioni ben diverse e costrette ad assumere Viagra e alcol per soddisfare i desideri dei due organizzatori.

“In varie occasioni, quando gli aspiranti modelli non erano consenzienti o non erano in condizione di soddisfarli, Jeffries e Smith hanno violato la loro integrità fisica sottoponendoli a contatti sessuali intrusivi e violenti”, ha dichiarato il procuratore federale Breon Peace.

i morti, che secondo Peace erano decine, hanno poi dovuto firmare accordi di riservatezza prima di andarsene. Si è espresso in merito all’arresto anche l’avvocato Brad Edwards, che rappresenta alcune delle vittime, che ha affermato ai microfoni della Bbc: “Questi arresti rappresentano un enorme primo passo verso l’ottenimento di giustizia per le numerose vittime che sono state sfruttate e abusate attraverso questo schema di traffico sessuale che ha operato per molti anni sotto la eredità copertura fornita da Abercrombie. Il reportage senza precedenti della Bbc, unito alla causa intentata dal nostro studio per descrivere in dettaglio l’operazione, sono il merito di questi arresti monumentali. Questo è stato il risultato di un giornalismo investigativo impressionante“.

Mike Jeffries e Matthew Smith, in quel mentre, hanno negato qualsiasi illecito tramite i loro avvocati: “Risponderemo in dettaglio alle accuse una volta che sarà resa nota l’incriminazione e quando sarà calzante, ma lo faremo in tribunale e non sui media“, hanno detto alla Bcc.

Secondo la procura di New York, Jeffries è stato rilasciato dopo aver liquidato una cauzione di dieci milioni di dollari, mentre Smith è ancora in prigione. Una nuova udienza è ora prevista il 25 ottobre. Nell’inchiesta è finito anche lo stesso gruppo Abercrombie & Fitch, con l’accusa di aver finanziato le attività del suo ad nel corso dei due decenni in cui Jeffries era al intimazione.