Accordo di maggioranza dopo un lungo lavoro di limatura di Delmastro e Bongiorno. La novit: prescrizione sospesa per due anni in primo grado, un anno in appello. Tempi raddoppiati per reati di violenza contro le donne.
Sulla riforma della prescrizione c’ l’accordo di maggioranza. E un testo, ancora non definitivo, per un emendamento che cestina il contestato istituto della improcedibilit introdotto dall’ex ministro Marta Cartabia. Senza tornare alla legge Bonafede che eliminava del tutto la tagliola ai processi. Dopo le varie ipotesi circolate, la formula che accontenta le varie anime del centrodestra stata trovata con un lungo lavoro di limatura dal sottosegretario alla Giustizia di Fratelli d’Italia Andrea Delmastro delle Vedove e dalla presidente della commissione giustizia, leghista, Giulia Bongiorno. Una sintonia ritrovata su un tema molto sensibile all’interno di Forza Italia, proprio nel momento in cui il caso Giambruno ha fatto registrare tensioni sotterranee con la compagine berlusconiana.
Cos, dopo i contatti e gli incontri sulla linea del ministro Carlo Nordio che aveva ricevuto il contributo della premier Giorgia Meloni, il testo prevede una novit sostanziale rispetto alle versioni precedenti. Si delinea sempre lo stop alla decorrenza dei termini di prescrizione per una durata di due anni
in primo grado, ma di un anno in appello per celebrare i processi. Tempi che raddoppiano nel caso di reati di violenza sulle…
Author: Virginia Piccolillo
Data : 2023-10-25 12:27:27
Dominio: www.corriere.it
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