“Accoltellata la figlia della mia amica”

Simona Branchetti, giornalista del Tg5, racconta sui social il dramma della giovane italiana accoltellata venerdì scorso ad Oslo dall’ex promesso sposo. “Mai avrei immaginato di dovervi raccontare una storia così, ma permettetemi di farlo perché mi tocca il cuore”, esordisce la conduttrice e giornalista Mediaset. Martina Voce, questo il nome della vittima dell’aggressione, è la figlia della sua migliore amica Beatrice. A corredo di una foto della ragazza insieme al padre, Simona Branchetti scrive: “Lei è Martina e lui è Carlo il suo papà, il marito della mia migliore amica Beatrice. Martina ha a fatica 21 anni, una vita di sogni che l’ex promesso sposo, lasciato, ha tentato di uccidere in tutti i sensi. Martina accoltellata e ridotta in fin di vita dall’ex che non si rassegnava alla fine della loro relazione. Venerdì è entrato nel fast food dove lavorava ad Oslo e ha tentato di ammazzarla. È salva, per un soffio, grazie all’intervento di un amico che si è ferito per riuscire a bloccare la furia cieca di questo ragazzo che si stava accanendo su di lei e dei sanitari norvegesi intervenuti con una tempestività incredibile”.

“L’ennesima spia che tra i giovani come tra gli adulti di questo tempo scorre qualcosa di malsano che corrode le anime e mette in pericolo le nostre esistenze”, aggiunge.
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Simona Branchetti e l’appello social: “Qualcosa di profondo si è rotto negli equilibri tra uomo e donna”

La giornalista aggiunge una riflessione e lancia un appello: “Martina, rischiava di essere morta. La sua vita passa da quel respiratore a cui ora è attaccata dopoché quest’uomo ha tentato di reciderle la carotide. Martina ce la farà ma porterà per sempre nel cuore e sul corpo i segni di questa violenza inspiegabile su cui dobbiamo interrogarci e trovare un rimedio. Qualcosa di profondo si è rotto negli equilibri tra uomo e donna e non possiamo più far finta che non sia un problema che riguarda tutti e in cui tutti siamo chiamati a fare la nostra parte”. “A papà Carlo e alla mia amica del cuore Beatrice alla loro Martina e alla sorellina Luna tutto l’amore che posso perché possano rivedere presto il sorriso di Martina, come il giorno in cui è partita per questa avventura in Norvegia carica di sogni e lo sguardo bello sul futuro”, conclude. Martina Voce è stata raggiunta da almeno una trentina di coltellate. L’ex promesso sposo l’ha aggredita nel luogo dove lavora come general manager.

“L’Ambasciata italiana ci è stata vicina e continua a esserci vicina”, ha dichiarato l’avvocato Antonio Voce, zio della ragazza, al “Corriere della Sera”. Ricoverata ancora in rianimazione, oggi Martina Voce sarà sottoposta a una nuova operazione. “L’ospedale si trova per fortuna a cinque minuti dal luogo di lavoro dove è avvenuta l’aggressione”, conclude lo zio.
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L’aggressore è l’ex promesso sposo 24enne, un norvegese di origini indiane

Martina Voce, colpita con un coltello alla carotide, è ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale della capitale norvegese dove ha subito una prima operazione di 7 ore e poi un’altra ancora. Ad accoltellarla è stato l’ex promesso sposo 24enne, un norvegese di origini indiane, ferito anch’esso nell’aggressione e trattenuto in stato di fermo in ospedale. Come si legge sul “Corriere delle Sera”, secondo una prima ricostruzione il giovane avrebbe raggiunto la ex nel negozio, “Smak av Italia”, che si trova nel centro commerciale Vulkan nel centro della città, e l’avrebbe colpita con un coltello. Tre colleghi, due uomini e una donna, hanno cercato di fermarlo. Il giovane sarebbe a sua volta rimasto ferito da uno dei due, sempre con il coltello. Il padre di Martina, intervistato da SkyTg24, ha raccontato che la figlia aveva interrotto il rapporto con l’ex promesso sposo all’incirca due mesi fa: “Sembrava che lui avesse accettato la fine della relazione. Non ci saremmo mai aspettati una cosa del genere, lo conoscevamo e non avevamo notato niente di strano in lui”.

“L’ha aggredita senza averle dato il tempo di reagire, a volto, alle braccia, all’orecchio, ha un polso rotto, ma siamo fiduciosi – ha aggiunto il padre della giovane – L’ospedale si trova per fortuna a cinque minuti dal luogo di lavoro dove è avvenuta l’aggressione”. L’ex promesso sposo di Martina Voce è accusato di tentato omicidio e a fatica uscirà dall’ospedale sarà arrestato.