«Senza dubbio siamo tutti stanchi della mascherina all’aperto, al chiuso invece dovrà rimanere». A parlare oggi del futuro della lotta alla pandemia di Coronavirus è il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri intervenuto a 24 Mattino su Radio 24. «Ci sarà una transizione, ma poi le toglieremo anche al chiuso. Da metà febbraio così come riapriranno anche alcune attività, come le discoteche ad esempio, toglieremo quelle all’aperto di mascherine», spiega Sileri. E il 10 febbraio scade l’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza con l’obbligo di utilizzo della mascherina «in tutti i luoghi all’aperto» oltre che al chiuso, «anche in zona bianca». Il governo guidato da Mario Draghi deve ora capire se optare per la scadenza dell’ordinanza senza rinnovo, facendo quindi decadere l’obbligo di mascherina anche all’aperto, oppure no. La decisione è prevista per oggi, 7 febbraio.
Sul tavolo l’ipotesi di allentare la restrizione anche in caso di zona gialla e arancione, o solo per quella bianca. Le disposizioni generali che regolano l’utilizzo delle mascherine, infatti sanciscono l’obbligo in tutti i casi anche all’aperto eccezion fatta appunto per la zona bianca. Non solo: il decreto che l’esecutivo ha varato la settimana scorsa fa saltare le restrizioni per tutte le persone vaccinate. Sembra quindi probabile che a partire dall’11 febbraio chi è vaccinato contro Covid-19 possa non avere l’obbligo di indossare le mascherine in tutte le zone. I dispositivi resterebbero quindi obbligatori per chi non è vaccinato, in particolare nelle zone gialla, arancione e rossa. Oltre che naturalmente nei luoghi chiusi.
Leggi anche:
Source link
Scritto da Redazione perwww.open.online il 2022-02-07 12:01:13 ,