Sostegno è arrivato anche dalla politica. Presenti al presidio in particolare le opposizioni, compreso il leader M5S Giuseppe Conte, oltre al responsabile Informazione del Pd Sandro Ruotolo e al senatore dem Walter Verini, al deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli, e ad alcuni esponenti di Italia Viva come Maria Chiara Gadda e Luciano Nobili. Per la maggioranza c’era il senatore FdI Andrea De Priamo. “Ci batteremo affinché questa testata possa avere un futuro stabile e certo e anzi possa potenziare la sua mission che è quella di un’informazione libera e indipendente. C’è un problema di pluralismo“, ha dichiarato Conte. “È importantissimo mantenere un’agenzia di stampa perché è garanzia di indipendenza. Questa vertenza è complicata dall’atteggiamento tenuto dall’azienda con i licenziamenti e la sospensione illecita di alcuni lavoratori a cui diamo la nostra solidarietà”, ha sottolineato Ruotolo, mentre Bonelli ha ricordato come “dalla legge bavaglio alle censure evocate da Mollicone di Fdi c’è un problema molto serio per l’informazione italiana”.
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di Alberto Sofia
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2024-01-08 13:57:34 ,