AGI – Impresa storica dell’italiana Benedetta Pilato che ha stabilito il record del mondo assoluto nei 50 rana col tempo di 29″30. La 16enne nuotatrice di Taranto ha centrato la miglior prestazione mondiale di sempre nelle semifinali dei Campionati europei di Budapest diventando anche la più giovane primatista mondiale della storia italiana.
Pilato, nuotando i 50 rana in 29″30, ha migliorato di dieci centesimi il precedente primato mondiale assoluto che apparteneva all’americana Lilly King nuotato, sempre nelle acque della Duna Arena di Budapest, il 30 luglio 2017 in occasione dei Mondiali. Per Pilato, portacolori del Circolo Canottieri Aniene, si tratta di un significativo miglioramento rispetto alle batterie del mattino di esattamente due decimi.
Nella sua semifinale la giovane stella azzurra ha preceduto la russa Yuliya Efimova (30″25) e la finnica Ida Hulkko (30″39). Nella storia quello di Benedetta è il record mondiale in vasca olimpica (50 metri) stabilito da un nuotatore italiano. Il primo fu quello di Novella Calligaris il 9 settembre 1973 ai Mondiali di Belgrado sugli 800 stile libero (8’52″97). Il secondo fu quello di Giorgio Lamberti il 15 agosto 1989 agli Europei di Bonn sui 200 stile libero (1’46″69), poi quelli firmati da Federica Pellegrini sui 200 (1’52″98, e’ ancora in vigore) e 400 stile libero.
La penultima giornata degli Europei di nuoto ha comunque riservato all’Italia altre due belle sorprese, con Paltrinieri argento e Detti bronzo negli 800 stile libero. La gara è stata vinta dall’ucraino Mykhaylo Romanchuk (7’42″61) che con il successo odierno ha bissatola vittoria ottenuta alcuni giorni fa sui 1500 stile libero. Per Paltrinieri, al comando fino ai 700 metri, un crono di 7’43″62, per Detti 7’46″10. Paltrinieri è campione del mondo in carica degli 800 stile libero ma in Europa non vince da Londra 2016.
Altra medaglia di bronzo, nei 50 rana, Nicolò Martinenghi: per il nuotatore azzurro è la 20esima medaglia del nuoto in piscina a questa kermesse continentale. Per l’atleta di Varese quello ottenuto oggi è il primo podio individuale in carriera ad un Europeo assoluto. Per Martinenghi 26″68 nella gara vinta dal britannico Adam Peaty (26″21) sul bielorusso Ilya Shymanovich (26″55). Peaty vincendo anche i 50 rana ha centrato la quarta doppietta consecutiva 50-100 rana ad un Europeo per un totale, sommate anche le staffette, di 15 medaglie d’oro.