Si tratta di uno dei pochissimi esemplari di prototipo di Macintosh con lettore Twiggy drive ancora esistenti quello che è attualmente all’asta al migliore offerente con la casa Bonhams di New York. L’unità è in ottimo stato di conservazione ed è tra quelle che non sono andate distrutte dietro ordine dell’allora numero uno di Apple, Steve Jobs, per via di un difetto proprio all’straordinario drive. Il prezzo finale dovrebbe superare agevolmente i 100.000 dollari, pari a circa 91.000 euro al cambio attuale.
La sua caratteristica peculiare è stata anche la causa della sua cancellazione prima ancora del debutto commerciale. Il Macintosh protagonista dell’asta organizzata dalla casa Bonhams è infatti dotato frontalmente del singolare drive per dischi Twiggy, ovvero una sorta di versione xxl dei floppy disk, con una dimensione da 5,26 pollici e un livello tecnologico piuttosto avanzato per l’epoca a partire dalla capacità e dalla velocità. Peccato che questa soluzione non avesse riscontrato all’epoca la giusta affidabilità, portando Steve Jobs a ordinare la distruzione di tutti i modelli di pre-produzione prima di avviare la catena di montaggio e la grande distribuzione. Non solo il computer è un prototipo, ma anche le sue periferiche di serie ovvero tastiera e mouse, tutti con numeri di serie scritti a mano (quello del Macintosh è M0001).
Non mancano le chicche come un dischetto Twiggy etichettato a mano con la dicitura Mac World, la firma del team all’interno del case, un logo Apple posizionato in modo differente dal solito e persino un circuito stampato che riporta la data 1983 e un disegno di Mr. Macintosh con a firma dell’artista belga Jean Michel Folon. Infine, il sistema operativo accoglie alcune versioni non definitive di software Apple e alcune notifiche e informazioni che appaiono a finestra con tanto di miniatura di Steve Jobs. Il primo Macintosh debuttò poi con il floppy versione standard, di recente era stata messa all’asta una collezione non indifferente di prodotti Apple d’epoca e le sorprese non sono mancate.
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di Diego Barbera www.wired.it 2024-10-03 15:19:32 ,