All’istituto Colombo di Torre del Greco l’orchestra nasce in classe – Metropolisweb

Torre del Greco. Si è conclusa a metà settimana l’iniziativa «Musical…mente», un progetto dell’istituto nautico Cristoforo Colombo voluto dalla dirigente scolastica Lucia Cimmino e dalla tutor Ines Esposito, finalizzato alla nascita di coro e orchestra scolastici. Un compito che ha visto il noto polistrumentista arrangiatore Iacentino Di Cresce nei panni di direttore musicale e d’orchestra, affiancato da Rosy Busiello, moglie e inseparabile partner professionale.

Un ambizioso obiettivo pienamente raggiunto in pochi mesi grazie alla professionalità dei docenti e alla tenacia dei ragazzi, che hanno dato vita a “Le Onde Sonore”, nome scelto per l’orchestra, con un richiamo al mare, punto centrale del loro percorso di studi. Percorso che si è chiuso con l’esibizione dei ragazzi in un concerto in diretta streaming sul sito del Colombo nell’aula magna dell’istituto, dopo il debutto avvenuto il 29 maggio ai molini Marzoli durante il festival “Chi tene ‘o mare”. I ragazzi si sono cimentati nell’esecuzione di alcuni famosi brani della tradizione italiana e partenopea come Caruso, Maruzzella e La canzone del sole,  interamente riarrangiati da Iacentino, fondendo le sonorità classiche con le quali i brani sono noti, con fraseggi e ritmicità tipiche di grandi band come i Pink Floyd, in una fusione precisa ed originale che ha entusiasmato i giovani musicisti.

Alle loro spalle un coro formato sia dagli aspiranti ufficiali, sia da alcune docenti che con grande entusiasmo si sono unite al progetto sotto la direzione orchestrale di Iacentino. «Il corso di quest’anno è solo l’inizio di un percorso che proseguirà negli anni a venire – tiene a sottolineare la dirigente Lucia Cimmino – ed è riuscito proprio come auspicavo, per restituire dopo due anni una sana socialità ai nostri ragazzi».

Concetto ribadito da Iacentino: «Abbiamo cominciato un programma per il quale i ragazzi si sono dimostrati attenti e costanti, ma sia chiaro che in un percorso di crescita musicale questo non è che l’inizio».

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