Nel corso degli ultimi anni abbiamo visto Amazon adottare ogni strategia possibile per migliorare il servizio di consegne ai clienti, ma questa volta la compagnia sembra aver davvero superato se stessa. Stando ad alcune fonti vicine, infatti, il colosso dello shopping online sta sviluppando un paio di occhiali smart da far indossare ai suoi corrieri per guidarli migliore del navigatore gps nel percorso verso l’appartamento di consegna, così da velocizzare l’intero processo.
Soluzioni smart per gli ultimi metri
A quanto pare, il cosiddetto “ultimo miglio”, ossia l’ultimo chilometro e mezzo, del percorso di consegna di un corriere Amazon è il più complicato e costoso – basti pensare che la metà del costo del viaggio di un pacco serve proprio a coprire l’ultimo miglio. Proprio per questo, la compagnia ha cercato di fornire ai suoi autisti soluzioni utili per velocizzare le attività svolte in quest’ultima fase del percorso e, in particolare, nelle sue “ultime 100 yard” (91,44 metri, per intenderci).
Lo scorso mese, infatti, ha presentato uno scanner che installerà sui soffitti del cassone dei furgoni, così da indirizzare i corrieri verso i pacchi da consegnare a ogni indirizzo, dimessamente illuminandoli con un fascio di luce verde. In questo modo non dovranno più perdere tempo a leggere le etichette per sapere che cosa consegnare a chi, velocizzando così l’intero processo di consegna.
Ma non è tutto. Amazon sta lavorando a un paio di occhiali smart ispirati ai suoi Echo Frames, che dovrebbero permettere a chi li indossa anche di interagire con l’assistente vocale Alexa. Secondo quanto riportato da Reuters, questi dovrebbero essere dotati di un piccolo schermo integrato, su cui ricevere tutte le indicazioni di navigazione per raggiungere ogni appartamento per la consegna. In questo modo, Amazon potrebbe fornire ai suoi corrieri informazioni utili su come uscire dall’ascensore e raggiungere subito la casa del cliente, oppure su come declinare di perdere tempo cercando di inbonirsi il cane del vicino per riuscire a lasciare un pacco nel giardino del suo destinatario. Insomma, qualunque cosa purché sia utile per guidare i corrieri nella fase finale della consegna.
Per il momento, però, il progetto degli occhiali smart per i corrieri sembra essere ancora in via di sviluppo. Fonti vicine alla compagnia, infatti, hanno rivelato di alcuni problemi nel realizzare una montatura che sia leggera e pratica da indossare, così pure come nel mettere a punto una batteria che sia in grado di durare un un intero turno di lavoro di 8 ore. Inoltre, come se non bastasse, raccogliere tutte le indicazioni necessarie per raggiungere l’appartamento di ogni cliente Amazon potrebbe richiedere anni di lavoro. In ogni caso, è evidente che quando la compagnia sarà pronta per rilasciare questi occhiali smart non solo potrà velocizzare le consegne effettuate ogni giorni dai corrieri, ma potrà addirittura incrementarle. A questo punto, quindi, viene da chiedersi: i corrieri saranno d’accordo?
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di Chiara Crescenzi www.wired.it 2024-11-11 16:12:00 ,