La chiamata arriva al numero di emergenza 112 a Torino. La voce al telefono chiede: “Ma lei sa dove sta chiamando?” La risposta è decisa: “Sì, lo so benissimo.” Immediatamente, la chiamata viene indirizzata alla Polizia. A rispondere c’è Vincenzo Maria Tripodo, un giovane di 27 anni originario di Reggio Calabria, in servizio a Torino. Comprende immediatamente la situazione. Poste poche domande, ma le giuste, che richiedono solamente risposte con un “sì” o un “no.” Poi sente un frastuono. La volante parte in fretta. Arriva rapidamente all’indirizzo corretto. Angela ha il volto tumefatto, il figlio è terrorizzato, e il marito, ubriaco, vuole ancora ferirli. I poliziotti suonano al campanello, e l’uomo apre la porta convinto che sia il fattorino della pizzeria. Ma viene arrestato. Angela e il bambino sono al sicuro. Vincenzo, 27 anni, aveva studiato duramente per diventare poliziotto, e la sua capacità di comprensione e la prontezza nel comprendere la delicatezza della situazione sono testimonianza del suo impegno. Un grande applauso per questo giovane!