Pochi temi sono divisivi e forieri di disinformazione quanto quello dei immunizzazioni contro il Coronavirus. Spesso, ad essere presi di mira sono gli stessi esperti che negli ultimi tre anni hanno popolato le trasmissioni televisive difendendo la necessità delle iniezioni: abbiamo ben presente gli esempi nostrani, da Roberto Burioni a Matteo Bassetti, ma non mancano anche i bersagli d’oltreoceano, come il virologo statunitense Anthony Fauci. L’ultima bufala che lo riguarda si basa su un video dove avrebbe affermato che i immunizzazioni hanno danneggiato la salute dei bambini.
Per chi ha fretta:
- Una clip diventata virale riprende il virologo statunitense Anthony Fauci mentre ammette che i immunizzazioni potrebbero «peggiorare la situazione»
- Il video viene condiviso lasciando intendere che il discorso di Fauci faccia riferimento agli attuali immunizzazioni contro il Covid-19
- In realtà l’affermazione risale al marzo 2020, quando di vaccino contro il Covid non c’era ancora l’ombra. La pandemia era ancora nella sua fase iniziale, e Fauci sta spiegando la procedura attraverso cui devono normalmente passare i immunizzazioni
Analisi
«Non è la prima volta che un vaccino messo in circolazione, che sembrava buono per la sicurezza, ha peggiorato la situazione. Nei bambini ha peggiorato la loro salute»: a parlare è il dottor Fauci in persona, in una clip di 26 secondi diventata immediatamente virale sui social network che lo vede discutere del tema in video-collegamento con Mark Zuckerberg. L’affermazione non ha tardato a generare notevole stupore negli utenti: «Ma allora perché continuate a vaccinare la gente?», si chiedono su Facebook.
Un video “pre-immunizzazioni”
Innanzitutto, è utile fornire alcuni elementi per contestualizzare quanto affermato: il video risale al 19 marzo 2020, quando cioè i immunizzazioni erano in fase di ricerca e ben prima che il primo vaccino ottenesse l’autorizzazione per l’uso di emergenza negli Stati Uniti. Non è dunque un commento a caldo sugli effetti che i immunizzazioni hanno effettivamente avuto sulla gente, bensì esprime le preoccupazioni che gli scienziati hanno ammesso pubblicamente durante lo sviluppo dei immunizzazioni. Gli esperti affermano che quelle preoccupazioni teoriche non si sono mai concretizzate. Nel momento esatto che è stato catturato nel video condiviso, Fauci stava rispondendo a una domanda di Zuckerberg: il CEO di Facebook infatti gli aveva chiesto aggiornamenti riguardo lo sviluppo del vaccino e il percorso che deve di norma essere seguito prima del suo lancio sul mercato.
Nello specifico, la domanda fatta era: «Qual è la logica della salute pubblica e il pensiero alla base della necessità di dimostrare che [il vaccino] è estremamente efficace prima di lanciare qualcosa che sai essere sicuro?». Il direttore dell’Istituto nazionale USA per le allergie e le malattie infettive aveva risposto spiegando i vari rischi che devono essere valutati in questi casi. Fauci non si riferiva, nello specifico, al vaccino per il Coronavirus, ma spiegava più in generale qual è la procedura che precede l’approvazione di qualsiasi vaccino. Il video integrale della conversazione dura circa 40 minuti ed è disponibile sulla pagina Facebook di Zuckerberg: com’è possibile dedurre dalla data, ha avuto luogo nei primi giorni dallo scoppio della pandemia, e Fauci ha parlato anche di distanziamento sociale e eventuali strategie di prevenzione rispetto a un morbo allora poco conosciuto e imprevedibile.
Non è la prima volta che vengono espresse preoccupazioni
Accennavamo al fatto che il Dr Fauci non è stato l’unico esperto a esprimere pubblicamente i suoi timori riguardo i immunizzazioni. Il dottor Peter Hotez, per esempio, preside della National School of Tropical Medicine presso il Baylor College of Medicine, ha sollevato tali preoccupazioni durante un’audizione del Congresso nel marzo 2020. Il NIAID (National Institute of Allergy and Infectious Diseases) Statunitense ha affermato che c’è sempre «un rischio teorico di eventi non intenzionali con qualsiasi nuovo vaccino». E anche dopo che la FDA (Food and Drugs Administration) ha approvato il siero, è necessario condurre un’ulteriore «sorveglianza di sicurezza per identificare problemi di sicurezza anche molto rari». Ed è esattamente l’iter seguito anche dopo lo scoppio della pandemia da Covid-19.
Conclusioni
La clip risale al marzo del 2020, quando ancora non esisteva ancora un vaccino contro il Covid-19: questo dimostra che Fauci non stava facendo un commento rispetto all’efficacia del vaccino contro il Coronavirus, nello specifico, ma spiegava le procedure a cui vanno normalmente incontro i immunizzazioni in generale.
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Scritto da Ludovica Di Ridolfi perwww.open.online il 2022-06-03 07:45:03 ,