![Antimafia, sono 18 gli impresentabili alle comunali. Candidato Fdi arrestato a Palermo per voto scambio Antimafia, sono 18 gli impresentabili alle comunali. Candidato Fdi arrestato a Palermo per voto scambio](https://i2.wp.com/i2.res.24o.it/images2010/2022/06/AE3heAfB/images/0aa457aa-e8f0-11ec-9e97-63b385980448-fotohome0.jpg?w=1200&resize=1200,0&ssl=1)
Sono 18 i candidati alle elezioni amministrative di domenica ritenuti “impresentabili” dalla Commissione Antimafia, secondo il codice di autoregolamentazione dei partiti e la legge Severino. È di 19mila candidati la platea presa in considerazione dalla Commissione. Il numero degli impresentabili è stato reso noto dal presidente della Commissione Nicola Morra, «con la doverosa premessa che sono arrivate delle note di rettifica anche nel pomeriggio e che provvederemo a rettificare i giudizi di impresentabilità anche lunedì»
Impresentabili a Palermo, 3 del centrodestra e uno del Pd
Sono 4 gli impresentabili a Palermo, secondo la relazione della Commissione parlamentare Antimafia: tre del centrodestra e uno del Pd. Per il centrodestra Totò Lentini, Giuseppe Milazzo e La Mantia; Giuseppe Lupo per il Pd.
Palermo, campagna voto si chiude con arresti e veleni
Intanto si è chiusa con due arresti per scambio elettorale politico-mafioso la campagna elettorale a Palermo, contrassegnata fin dall’inizio dalle dure polemiche per l’impegno dei condannati per mafia Marcello Dell’Utri e Totò Cuffaro in sostegno di Roberto Lagalla (centrodestra). Ancora una volta, le manette sono scattate per un candidato del centrodestra. Dopo Pietro Polizzi (Forza Italia), è stato arrestato Francesco Lombardo, candidato nella lista di Fratelli d’Italia; entrambi, secondo la Procura hanno cercato i voti dei boss mafiosi, intercettati mentre parlavano con i due politici a fine maggio. E così Roberto Lagalla, candidato del centrodestra, ha dovuto parare i colpi avvertendo i partiti che lo appoggiano: «Se dall’indagine dell’Antimafia emergeranno degli impresentabili i partiti dovranno farli dimettere, altrimenti mi dimetterò io».
Tra impresentabili candidato sindaco Frosinone
Tra gli impresentabili alle prossime amministrative anche Mauro Vicano, candidato sindaco a Frosinine per la lista “Per Frosinone se vuoi si fà”. È quanto si legge nella lista della commissione Antimafia. «Nei confronti dello stesso si legge – risulta emesso il decreto che dispone il giudizio in data 4 luglio 2019 per il delitto» di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti «con prossima udienza fissata per il 5 settembre 2022».