iOs 18 ormai è vicinissimo al lancio e sarà dotato di una serie di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Il nuovo sistema operativo mobile di Apple potrà riscrivere i messaggi di testo, riassumere le email e identificare gli oggetti nelle foto. Ma una delle capacità più divertenti è sicuramente rappresentata da Image playground, che genera illustrazioni AI in uno stile simile a quello dei cartoni animati sulla base di una richiesta testuale.
Anche se il colosso aveva già mostrato un assaggio della funzionalità durante i suoi keynote, le demo e i video dedicati ai prodotti, fino ad oggi non avevamo ancora visto un esempio reale di Image playground. Ora però Apple ha condiviso con Wired US il primo esempio di una creazione della funzione al di fuori dei materiali promozionali.
Un’anticipazione di Image playground
L’immagine ritrae un’adorabile cagnolina che indossa un cappellino di cartone (di quelli che si usano alle feste) e sorride dietro una torta di compleanno. Non si tratta di un cucciolo qualsiasi: l’animaletto si chiama Bailey ed è il cane di Craig Federighi, vice presidente senior del reparto di ingegneria del software di Apple, che ha creato l’immagine per sua moglie in occasione del recente compleanno di Bailey.
Federighi aveva citato l’illustrazione durante la un’intervista con Wired US a proposito del Private cloud compute di Apple, l’ambiente server che l’azienda ha costruito per gestire in sicurezza le attività AI che non possono essere elaborate sul dispositivo del consumatore. L’immagine è stata poi condivisa in un secondo momento dai responsabili dell’azienda.
Image playground debutta in un momento in cui gli strumenti di AI generativa si sono insinuati nei software di tutte le principali aziende tecnologiche, prime fra tutte Microsoft, Google e Meta, che hanno lanciato software basati sull’AI e incentrati su produttività e creatività. Nonostante l’approccio di Apple con iOs 18 dia priorità al lato pratico dell’intelligenza artificiale, l’azienda ha previsto anche alcune app che sono finalizzate al puro intrattenimento.
Una di queste è sicuramente Image playground, che esiste come app a sé stante ma che è accessibile anche attraverso Messaggi. Per generare un’immagine AI, basta digitare una descrizione di quello che si vuole vedere rappresentato, selezionare una foto dalla propria libreria fotografica oppure scegliere tra alcune idee offerte dalla funzione. Sono disponibili tre stili diversi: Illustrazione, Schizzo e Animazione. Image playground non va confusa con Genmoji, che consente di generare emoji personalizzate direttamente dalla tastiera utilizzando prompt testuali.
La lunga attesa per Apple Intelligence in Ue
Dal momento che nessuna di queste funzioni di intelligenza artificiale generativa è ancora disponibile in beta (al contrario di altre opzioni AI, già presenti nella beta per sviluppatori di iOs 18.1), finora avevamo visto “in azione” Image playground e Gemoji solo in contesti strettamente controllati da Apple. Finché non saranno lanciate, l’adorabile cane di Federighi è la cosa più vicina a un esempio reale delle nuove capacità del sistema operativo. Che sembrano piuttosto valide, e di sicuro meno inquietanti delle dimostrazioni che abbiamo visto durante il keynote della conferenza per gli sviluppatori di giugno del gigante.
Sfortunatamente però non avremo modo di provare affettuosità le nuove funzionalità di Apple almeno per un po’. Inizialmente il gigante non lancerà la sua Apple Intelligence in Unione europea a causa delle preoccupazioni legate al Dma, la normativa del blocco sui mercati digitali. Come se non bastasse, a oggi il supporto per l’italiano non è nemmeno previsto dall’azienda. Chi non vede l’ora di creare illustrazioni del proprio animale colf in pose improbabili dovrà quindi armarsi di parecchia pazienza.
Questo articolo è apparso originariamente su Wired US.
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di Brenda Stolyar, Lily Hay Newman www.wired.it 2024-09-12 11:02:56 ,