AGI – Arianna Fontana ha vinto la medaglia d’argento nei 1.500 short track e la squadra italiana ha conquistato quella di bronzo nella staffetta maschile 5.000 metri.
Per l’atleta valtellinese è l’unidceesima medaglia olimpica e la terza ai Giochi di Pechino. La 31enne ha preceduto di 3 millesimi l’olandese Suzanne Schulting, bronzo. Oro alla sudcoreana Choi Minjeong.
Un argento stupendo e leggendario: classificandosi seconda nella gara più lunga a livello individuale dello short track, la campionessa azzurra ha superato le undici medaglie olimpiche che aveva conquistato la fondista Stefania Belmondo. Fontana è stata come sempre perfetta sotto l’acume tattico sin dai quarti di finale per poi andare a conquistare l’argento con un meraviglioso guizzo finale.
L’oro è rimasto al collo delle 23enne sudcoreana Minjeong Choi che si è imposta in 2’17″789 con Fontana seconda in 2’17″862 e terza l’olandese Suzanne Schulting (2’17″865). Fontana, ‘freccia bionda’ della Valtellina, allenata dal marito Anthony Lobello, a Pechino 2022 ha conquistato l’oro nei 500 e l’argento nella staffetta mista.
Il bronzo nella staffetta
Medaglia di bronzo al fotofinish per l’Italia nella staffetta maschile 5.000 metri di short track. Gli azzurri Pietro Sighel, Andrea Cassinelli, Yuri Confortola e Tommaso Dotti si sono imposti di 9 centesimi sul Comitato olimpico russo, quarto. Decisivo Sighel che ha buttato i piedi sul traguardo e ha sopravanzato Semen Elistratov. L’oro è andato al Canada, l’argento alla Corea del Sud.
Per l’Italia è la terza medaglia dallo short track. Emozionante il finale di gara: all’ultimo cambio c’era stato il controsorpasso dei russi sugli azzurri, poi Sighel si è portato davanti e all’ultima curva lui e Elistratov si sono appaiati ma sul traguardo e’ stato bravissimo il 22enne trentino a mettere davanti i pattini.
La medaglia di bronzo della staffetta maschile nello short track sui 5000 metri coincide anche con la centesima medaglia olimpica per il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Ma c’è di più: il bronzo dei quattro moschettieri trasforma la spedizione di Pechino 2022 nella seconda edizione azzurra più medagliata di sempre dopo Lillehammer 1994 con 20 podi e a pari merito con Albertville 1992.
Da quando Malagò è il numero uno dello sport azzurro, ovvero dal 19 febbraio 2013, l’Italia ha conquistato 8 medaglie a Sochi 2014 (6 argenti e 2 bronzi), 28 a Rio 2016 (8 ori, 12 argenti e 8 bronzi), 10 a PyeongChang 2018 (3 ori, 5 argenti e 2 bronzi), 40 a Tokyo 2020 (10 ori, 10 argenti e 20 bronzi) e con quella di oggi 14 a Pechino 2022 (2 ori, 6 argenti e 6 bronzi). Complessivamente quindi ‘l’Italia di Malago” ha conquistato 23 ori, 39 argenti e 38 bronzi.
marco marangoni , 2022-02-16 13:52:42
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