Nel 2023 sono arrivate 20 mila persone contro le 6.152 dello stesso periodo del 2022. Ma finora le gare per aprire i centri di accoglienza straordinaria sono andate tutte deserte
Aprire nuovi Centri di permanenza per il rimpatrio, almeno uno per ogni regione, ampliare quelli che già ci sono, ma allo stesso tempo aumentare le strutture di accoglienza sul territorio nazionale utilizzando le norme del nuovo codice degli appalti e avviare i lavori anche in deroga e con affidamenti diretti. Gli sbarchi di migranti sono continui, nel 2023 — dato di ieri — il Viminale ha registrato l’approdo in Italia di oltre 20 mila persone contro le 6.152 dello stesso periodo del 2022 (solo a marzo quasi 6 mila a fronte dei 1.358 di 12 mesi fa), e il tempo stringe: con l’arrivo della primavera e ancor di più dell’estate, le condizioni meteomarine nel Mediterraneo miglioreranno favorendo un aumento delle partenze. Da qui la strategia del governo di preparare centri d’accoglienza capaci di attutire l’ondata prevista.
L’allarme, del resto, era già stato lanciato dal ministero dell’Interno
il 14 e il 18 febbraio scorsi con due circolari alle prefetture…
Author: Rinaldo Frignani
Data : 2023-03-14 06:43:28
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