Arte: Stazione metro Salvator Rosa, restaurate quattro opere – Campania

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ANM e Accademia per Barisani, Paladino, Cucchi, Marano


(ANSA) – NAPOLI, 23 FEB – Alla Stazione di Salvator Rosa
(Linea 1 metropolitana) è stato completato il restauro su 4
opere monumentali d’arte contemporanea. Realizzati nell’ambito
della Convenzione tra ANM e Accademia di Belle Arti di Napoli
per la salvaguardia delle Stazioni dell’Arte, i lavori erano
iniziati nel luglio del 2021 e hanno interessato ‘Ritmo nello
spazio’ di Renato Barisani;’ Senza titolo’ di Mimmo Paladino;
‘Senza titolo’ di Enzo Cucchi, ‘Napoli città madre’ di Ugo
Marano, nel parco esterno e presso la II uscita della stazione.
   
Dopo i restauri di Sol LeWitt e Ettore Spalletti (stazione
Materdei) anche i nuovi interventi sono stati realizzati da
cantieri-scuola con restauratori professionisti, esperti in
diagnostica e fotografi dell’Accademia, tesiste e studentesse in
collaborazione con gli storici dell’arte e tecnici
ANM.Prossimo obiettivo entro aprile, il restauro sull’opera in
ceramica di Lucio Del Pezzo (Materdei) seguirà il restauro delle
opere “A subway è cchiu sicura” di Perino & Vele (Salvator Rosa)
e sul dipinto murale di Michal Rovner (Municipio). Riparte anche
l’ attività di conservazione programmata delle opere. “La
convenzione – commenta Nicola Pascale, Amministratore Unico Anm
– continua a produrre importanti risultati. L’azienda sta
intensificando i progetti di valorizzazione e promozione delle
stazioni dell’arte”‘.
   
“Il Comune di Napoli – ha dichiarato l’Assessore alle
Infrastrutture e mobilità Edoardo Cosenza – insieme con ANM e
Accademia rilancia e rafforza l’azione di salvaguardia del ricco
patrimonio di arte pubblica presente nelle nostre metropolitane
dell’arte”‘.
   
“Per l’Accademia di Belle Arti di Napoli e per la sua Scuola di
Restauro- ha evidenziato il Direttore Renato Lori- la
salvaguardia di questa grande raccolta di opere di arte pubblica
contemporanea rappresenta un’opportunità determinante per la
formazione dei futuri restauratori”. (ANSA).
   

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