Gabriele Giambrone, avvocato di Antonio Mirabile e Rosalia Manosperti, i genitori del piccolo Andrea, deceduto a 6 anni la scorsa settimana durante una vacanza a Sharm, a Fanpage.it: “Non abbiamo altre ipotesi, ci siamo focalizzati sull’autopsia e sul funerale”.
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
“La famiglia attende gli esiti dell’autopsia, perché avendone fatte due si presuppone che gli esami siano concordi. Preferiscono aspettare una spiegazione medica ufficiale piuttosto che speculare su quello che sarebbe potuto succedere”.
A parlare a Fanpage.it è Gabriele Giambrone, avvocato di Antonio Mirabile e Rosalia Manosperti, i genitori del piccolo Andrea, deceduto a 6 anni la scorsa settimana durante una vacanza a Sharm. Il legale ha sottolineato che al momento la priorità è quella di dare al bambino la sepoltura.
“Non abbiamo altre ipotesi, ci siamo focalizzati sull’autopsia e sul funerale, che si svolgerà domani a Palermo. Poi, tra lunedì e martedì incontreremo la famiglia e decideremo le prossime mosse“, ha spiegato Giambrone, che, sempre rispetto all’esame autoptico ha fatto sapere che “per i risultati dobbiamo aspettare gli esiti degli esami sugli organi, ma al momento non è emerso nulla di significativo da comunicare“.
Giambrone, inoltre, non conferma né smentisce la notizia trapelata questo pomeriggio circa le intenzione della Procura del capoluogo siciliano di sentire i genitori di Andrea.
“Non è arrivata comunicazione ma è possibile che giunga lunedì prossimo dal momento che oggi a Palermo è la festa di Santa Rosalia. È anche credibile che per rispetto al dolore della famiglia non abbiano dato ancora comunicazione e aspettino il funerale”, ha spiegato ancora Giambrone, che ha aggiunto: “Il pm è poi giusto che faccia una indagine a 360 gradi. Può essere anche che l’incontro con la famiglia serva solo a capire e circostanziare i fatti, per capire gli ultimi spostamenti”.
Il legale dei Mirabile ha anche fatto sapere che il papà di Andrea sarà dimesso entro questa sera dopo essere stato ricoverato per una insufficienza renale nei giorni scorsi.
L’uomo era stato ricoverato a Sharm dopo essersi sentito male insieme al figlio: “Dopo aver accusato i primi sintomi sabato scorso sono tornati in albergo ma visto che il bambino stava peggiorando sono andati in ospedale dove purtroppo è arrivato già deceduto. Il papà è stato ricoverato con urgenza. Anche la madre stava male però con sintomi minori anche se in quel momento credo fosse in uno stato emozionale oltre che fisico molto precario”, ha raccontato.
Proprio dal resort dove la famiglia alloggiava in Egitto non sono ancora arrivate risposte che possano aiutare a capire cosa sia successo al piccolo Andrea, ha concluso l’avvocato.
Con la collaborazione di Ida Artiaco.
Source link
di Chiara Ammendola
www.fanpage.it
2022-07-15 17:36:27 ,