AGI – Ammonterebbe a circa 4 milioni di euro il bottino del colpo messo a segno ieri sera al deposito Sicuritalia (ex Ivri, istituto di vigilanza), a Sambuceto, frazione di San Giovanni Teatino, nel Chietino. In azione un commando armato di mitragliette e pistole, che ha scatenato il caos, tra esplosioni, mezzi incendiati, sparatorie e inseguimenti. Scene da Far West, caos e tanta paura.
Tutto è iniziato intorno alle 21, quando i banditi hanno absconfitto le recinzioni con una grossa ruspa per avvicinarsi al deposito dove viene effettuata la conta degli incassi raccolti dai furgoni portavalori.
I malviventi, armati, hanno dato alle fiamme un grosso camion e altri mezzi che hanno bloccato tutte le vie di accesso al fabbricato, utilizzando anche chiodi disseminati sull’asfalto per isolare la zona.
Il gruppo, forse composto da 15 banditi, che ha continuato a sparare anche durante la rapina, si è prima allontanato a piedi, continuando a esplodere colpi durante la fuga. Sul sono interventi vigili del fuoco, polizia, carabinieri e ambulanze. Le forze dell’ordine hanno avviato una caccia ai rapinatori.
L’intera zona è stata circondata, ma i malviventi erano già spariti con il bottino di due sacchi prelevati dal deposito. In tutta l’area sono stati disposti posti di blocco, e ricerche ed accertamenti sono proseguiti nella notte e sono tutt’ora in corso. Tre guardie giurate hanno avuto un malore per un forte stress emotivo.
I banditi hanno anche rubato l’auto a un giovane automobilista, minacciandolo con le armi, auto che poi hanno abbandonato a poca distanza. Il traffico sull’Asse attrezzato Pescara Chieti è rimasto bloccato per ore. Ad occuparsi delle indagini è la Squadra Mobile di Chieti.