Dopo ben due rinvii, arriva finalmente sul mercato Assassin’s Creed Shadows, il nuovo capitolo principale della saga di videogiochi più famosa di Ubisoft. Questa saga ha contribuito a rendere la compagnia francese un colosso nel mondo dei videogiochi, grazie ai milioni di copie vendute da ogni nuovo episodio, che hanno permesso a Ubisoft di espandersi aprendo nuove sedi in tutto il mondo – tra cui una anche a Milano. Quest’epoca d’oro però è ormai finita da alcuni anni e Ubisoft ha continuato a collezionare insuccessi uno dietro l’altro, con tantissimi live service chiusi dopo pochi mesi dal lancio e giochi che non hanno soddisfatto gli obiettivi finanziari (spesso irrealistici) definiti dalla compagnia, com’è successo con l’ottimo Prince of Persia: The Lost Crown dell’anno scorso.
Ormai da molto tempo si parla di una possibile acquisizione di Ubisoft da parte di altre compagnie, come la cinese Tencent, che già possiede il 10% delle sue azioni e vorrebbe ottenerne un maggior controllo. L’ipotetica acquisizione non è ancora avvenuta, anche perché la famiglia Guillemot, che ha fondato nel 1986 l’azienda, vorrebbe mantenerne il controllo. Le vendite di Assassin’s Creed Shadows dunque saranno importantissime per il destino di Ubisoft, dato che il suo valore sul mercato potrebbe crollare in caso queste siano molto più basse rispetto alle previsioni.
La paura di Ubisoft per l’eventuale fallimento del titolo era palpabile, con ben due rinvii avvenuti, tra cui il primo che ha visto anche l’annullamento di molti eventi previsti dedicati al gioco. Per farvi un esempio, era in programma una zona dedicata al gioco durante il Lucca Comics & Games 2024, ma questa è sparita da un giorno all’altro. Ma Assassin’s Creed Shadows sarà davvero il titolo in grado di salvare la storica azienda francese? Essendo poco uscito, è molto difficile dirlo, quello che possiamo però dirvi al momento è che se vi aspettavate una rivoluzione rispetto al passato della saga, allora rimarrete probabilmente delusi.
Assassini in Giappone
Assassin’s Creed Shadows ci porta finalmente nel Giappone feudale, un’ambientazione richiesta dai fan da tempo immemore. Qui seguiremo le vicende di due protagonisti, Yasuke e Naoe, nel bel mezzo del complesso periodo dell’epoca Sengoku, in cui i vari Daimyo, ossia i signori feudali nipponici, si combattevano l’un l’altro in una turbolenta guerra civile.
La scelta di utilizzare Yasuke, personaggio di colore realmente esistito e che ha davvero servito Oda Nobunaga – anche se non ci sono fonti certe che confermino il suo essere divenuto un samurai – ha scatenato numerose polemiche da parte di molti utenti, che hanno accusato Ubisoft di forzare elementi inclusivi all’interno del gioco. In realtà la scelta di Yasuke è molto sensata per il background della storia generale di Assassin’s Creed, che si è sempre basata sul concetto della battaglia tra assassini e templari, fazioni molto lontane dall’arcipelago giapponese.