Assenze al summit sovranista di Firenze. Wilders non va da Salvini- Corriere.it

Come era prevedibile, non ci sarà Geert Wilders. Come era prevedibile, il clima intorno all’appuntamento leghista di Firenze si sta infiammando. Wilders, il leader del Pvv olandese, è infatti alle prese con la costruzione del governo dopo aver vinto le recentissime elezioni, e non sarà nella città toscana. Là, cioè, dove Matteo Salvini ha dato appuntamento ai protagonisti di Identità e democrazia (Id), il gruppo degli euroscettici di destra che spera di raggiungere massa tale da scardinare l’intesa tra popolari (Ppe) e socialisti (S&D) che guida l’Unione europea.

Ieri, però, il segretario azzurro Antonio Tajani ha ribadito che è «impossibile: la Lega è la Lega. Noi siamo alleati, condividiamo un percorso e abbiamo un programma comune. Altre forze, come AfD e Rassemblement national, non hanno nulla a che vedere con noi». Tajani, già presidente del Parlamento europeo, ha aggiunto: «In Europa possiamo fare accordi con la Lega anche domattina. Ma quando AfD dice che i bambini disabili devono andare nelle classi differenziali… Il problema è AfD, non la Lega». In ogni caso, «non siamo stati invitati». Per la cronaca, anche Marine Le Pen non sarà alla Fortezza da Basso, sostituita dal ragazzo prodigio del partito, Jordan Bardella. Mentre AfD…