ASUS Flashtor 12 PRO: non solo archiviazione dei dati rapida grazie agli SSD NVMe, grazie alle app tante funzionalità extra

ASUS Flashtor 12 PRO: non solo archiviazione dei dati rapida grazie agli SSD NVMe, grazie alle app tante funzionalità extra


Negli ultimi anni le soluzioni NAS (network attached storage o sistemi di archiviazione in rete) si stanno sempre più evolvendo aggiungendo sempre più funzionalità che vanno oltre il semplice “backup” dei dati, ed abbiamo avuto modo di provarle negli ultimi due mesi utilizzando il Flashstor 12 Pro di Asustor.

Il Flashstor 12 Pro è un’unità di fascia alta, pensata per piccole aziende o per i cosidetti “power user”, che può alloggiare fino a 12 SSD NVMe che permettono di offrire velocità superiori a quelle dei tradizionali NAS con dischi meccanici, senza rinunciare alla sicurezza contro le perdite offerta dalla ridondanza dei dati grazie alla possibilità di configurarli in RAID. Ma non sono solo i dischi ad assicurare al NAS di Asustor buone prestazioni, infatti il dispositivo è dotato di una CPU Intel Celeron N5105 (Quad-Core a 2GHz) capace di effettuare anche carichi di encoding video, 4GB di RAM (espandibili fino a 16GB) ed una scheda di rete Ethernet con supporto ai 10Gbps, che si affianca a 2 porte USB3.2 ed una porta HDMI.

Il software a bordo del Flashstor 12 Pro offre un’interfaccia Web tramite cui è possibile accedere e configurare il prodotto. In altenativa è possibile farlo da un’apposita app per smartphone.

Dal pannello di controllo del NAS è possibile trovare varie app installabili da un apposito store che permettono di ampliare le funzionalità del dispositivo: se di base è possibile utilizzarlo principalmente per le sue funzionalità di storage, sia per i backup sia configurando dei dischi iSCSI da utilizzare come unità disco del proprio PC, scaricando gli appositi pacchetti è possibile utilizzarlo ad esempio come server web (installando una delle versioni di PHP disponibili ed Apache o Nginx), per i backup automatici di foto e video dagli smartphone di famiglia utilizzando ad esempio FireFlex, o utilizzarlo come server per i propri contenuti multimediali, riproducibili poi da una smartTV o da altri dispostivi, grazie a Plex Media Server.

Una funzionalità che abbiamo trovato interessante invece per i potenziali creator è ASUSTOR Live, uno strumento che permette di fare streaming verso molteplici provider in contemporanea (come Facebook, Youtube e Twitch) senza che sia il PC o lo smartphone (o altro device) a doversi prendere carico del rendering per ciascun servizio: dal dispositivo andrà effettuato lo streaming verso il NAS che si occuperà di inviare i dati ai vari provider configurati, memorizzando nel mentre una copia di backup della live (frammentata in intervalli di 5,15,30 e 60minuti).

L’Asustor Flashtor 12 Pro può anche essere utilizzato come sorgente per i file utilizzati dai prodotti della suite Adobe, incluso il video editing di Adobe Premier Pro. Tramite altri strumenti, come FFmpeg è possibile invece affidare il rendering dei video direttamente al NAS, liberando risorse dal proprio PC, o ad esempio con l’app Looks Good ottenere automaticamente copie dei video in risoluzioni più basse, semplicemente caricando il file sulle directory configurate nello strumento.

L’unico neo, a volerlo trovare, rimane al contempo sulle app stesse: non tutte offrono istruzioni sempre chiare, ed ogni tanto tocca andare a fare una ricerca su internet per risolvere qualche intoppo; va però detto che al contempo siamo in presenza di uno strumento pensato per power user e non per un utilizzo prettamente casalingo.

Siamo rimasti soddisfatti della prova del Flashstor 12 Pro di ASUSTOR, e possiamo dire che il suo design particolare, simile ad una console da gaming, lo rende adatto anche a stare “a vista” e non nascosto, o in un apposito armadietto. Per sfruttare però al massimo tutte le funzionalità del prodotto (come l’utilizzo come unità disco su un PC) sarebbe preferibile averlo collegato ad una rete Ethernet almeno a 2.5Gbps, così come andrebbero preferite connessioni Ethernet sui dispositivi che intendono usarlo associato ad applicazioni che richiedono la massima velocità (ad esempio, configurando un’unità iSCSI è possibile installare giochi direttamente sul NAS invece che sul disco locale del PC, ma se poi si utilizza una rete poco prestazionale si avrebbe un’esecuzione non ottimale del gioco).

Il Flashtor 12 Pro non è sicuramente però un dispositivo per tutte le tasche: al momento in cui scriviamo lo si trova online con prezzi tra i 900€ ed i 1000€ a cui vanno aggiunti quelli necessari ad acquistare gli SSD (circa 50€ per un’unità da 500GB di fascia bassa/medio-bassa).



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di Kevin H. Fumusa
www.ilfattoquotidiano.it
2024-06-30 16:57:45 ,

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