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Data : 2022-12-18 08:22:36
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la decisione
Mezzogiorno, 18 dicembre 2022 – 08:49
L’imposta sar pagata al massimo per tre notti. L’incasso stimato di due milioni: servir a organizzare gli eventi e migliorare la viabilit per l’arrivo dei turisti
di Vito Fatiguso
Nella citt pugliese che fa segnare il maggior numero di arrivi (381 mila da gennaio a ottobre scorsi) c’ un tesoretto da dedicare all’organizzazione di eventi e servizi. il caso di Bari che pronta a introdurre la tassa di soggiorno forte dei 938 mila pernottamenti registrati dalle strutture ricettive (sempre da gennaio a ottobre 2022). Cos la “riforma” del turismo partir da marzo-aprile prossimi — sicuramente prima dell’estate — e l’amministrazione guidata da Antonio Decaro sta predisponendo il regolamento d’attuazione. Ovvero si sta delineando sotto la regia di Ines Pierucci, assessora alla Cultura e Marketing territoriale, un quadro che non sia solamente imposizione tributaria, ma un bilanciamento tra tasse e qualit dell’offerta (eventi culturali, raccolta di rifiuti, pulizia e viabilit).
Si paga per tre pernotti
Ecco i parametri gi delineati anche dopo i pareri espressi dal tavolo di confronto con le categorie. Ma si tratta di valori che potrebbero essere integrati visto che si sta discutendo con gli uffici della Ragioneria. Dal punto di vista economico la tassa sar di 2 euro al giorno per le strutture fino a 3 stelle e per i bed and breakfast. Si tratta di un conteggio che potr essere replicato con un massimo di tre giornate (6 euro a persona). Differente il pernottamento in strutture da quattro e cinque stelle: la tariffa cresce a 4 euro al giorno (12 euro a persona visto il limite dei tre giorni consecutivi). prevista un’esenzione per i bambini fino a 12 anni. Secondo i calcoli del Comune si dovrebbero incamerare fino a 2 milioni all’anno. L’idea di destinare tali risorse per organizzare eventi culturali, incrementare l’efficacia della raccolta dei rifiuti (magari eliminando le tradizionali scene di cassonetti colmi nei pressi di corso Vittorio Emanuele, corso Cavour e piazza Mercantile), migliorare la viabilit e potenziare le iniziative destinate ai turisti (non ultime le corse sui mezzi pubblici). D’altronde, in attesa che prenda il via il progetto della Bari Guest Card, l’aspetto culturale quello che va sostenuto per attrarre visitatori. Il riferimento alle manifestazioni che possono essere organizzate tra i quattro teatri del centro: Margherita, Petruzzelli, Piccinni e Kursaal Santalucia. Location che hanno dimostrato di saper generare entusiasmo, ma a patto di poter offrire kermesse di alto livello.
La riscossione
Altro punto in fase di definizione la riscossione della tassa. L’orientamento di utilizzare il servizio Pay Tourist, software gi utilizzato nei vicini Comuni di Polignano a Mare, Monopoli e Fasano. un’applicazione che consente alle strutture di accreditarsi e alle amministrazioni locali di sapere in tempo reale quante persone soggiornano sul territorio (il dato reperibile in tempo reale sul sito internet). Con Pay Tourist c’ la possibilit di tracciare i posti letto e far registrare anche i clienti che hanno la possibilit di lascare recensioni e partecipare alla definizione di un sistema sicuro del turismo. A Monopoli le strutture registrate sono 1.189 e fioccano suggerimenti per migliorare. Scrive Vincenzo: Cercate di ripulire l’acqua del porto antico perch un vero peccato vedere l’immondizia galleggiare in uno scorcio cos bello…Ad ogni modo pi bella Monopoli che Polignano a Mare. Nella citt di Domenico Modugno le strutture classificate sono 842. Sul sito si punta sulla sicurezza: Tutti gli alloggi regolarmente registrati sul portale del Comune di Polignano a Mare possiedono un codice licenza univoco e costantemente verificato. Sarai sempre certo di metterti in contatto, direttamente e senza commissioni, con una struttura sicura.
I dubbi degli operatori
La novit di Bari, tuttavia, non gradita a tutti gli operatori. Federalberghi e Confindustria hanno gi fatto sapere che per introdurre la tassa di scopo bisognerebbe prima eliminare il fenomeno delle migliaia di camere abusive che Proseguono a falsare le regole di mercato. Perch i turisti troverebbero ancor pi conveniente soggiornare in realt che sfuggono ai controlli e quindi non suscettibili di pagamento della tassa. Tuttavia, l’amministrazione intende andare avanti e istituire un tavolo di confronto continuo in grado di monitorare anche l’utilizzo dei fondi per rassicurare gli operatori sulla reale destinazione delle somme.
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18 dicembre 2022 | 08:49
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