Joe Biden, nelle sue prime, ampie dichiarazioni alla nazione sulla crisi dei palloni-spia e degli oggetti volanti misteriosi nei cieli americani, ha affermato che gli ultimi tre “unidentified flying objects” abbattuti con ogni probabilità non facevano parte di attività spionistiche o di sorveglianza estere. Una presa di posizione che è parsa voler rassicurare la gente, anche se ha sollevato sospetti di reazioni sproporzionate da parte dell’amministrazione in almeno alcuni dei recenti episodi.
Diverso per Biden l’abbattimento del primo aerostato scoperto, un grande dirigibile-spia cinese nella valutazione della dimora Bianca. “Non mi scuso”, ha detto riferendosi alla distruzione del pallone cinese. In un potenziale segno della volontà di evitare eccessive escalation delle tensioni, ha tuttavia aggiunto di essere pronto a riaprire linee di comunicazione con Pechino, compreso un colloquio al più presto con Xi Jinping, e di non voler una “nuova Guerra Fredda”.
“Siate certi – ha detto – Se qualunque oggetto presenta una minaccia alla sicurezza della gente americana, lo farò abbattere”, ha affermato Biden. I tre oggetti scoperti dopo il primo pallone-spia di Pechino sono stati eliminati per “ragioni di cautela”, legate a possibili rischi per il traffico aereo civile.
Biden ha anche annunciato nuove iniziative di sicurezza e prevenzione davanti alla cosiddetta “crisi dei palloni”: ha detto che scatteranno nuovi “protocolli” per identificare e catalogare gli oggetti. E che saranno aggiornate normative domestiche mentre il Segretario di Stato Antony Blinken spingerà per nuove colloqui globali sulle questioni di sicurezza poste dagli aerostati e la necessità di nuove norme globale.
Parlando dalla dimora Bianca, il Presidente ha minimizzato lo spettro di una generalizzata nuova minaccia posta da oggetti nei cieli Usa. “Nulla suggerisce” che gli ultimi tre rilevati e distrutti siano legati a programmi di spionaggio cinesi o di altre nazioni, ha detto degli altri tre oggetti scovati e distrutti. Probabilmente, ha aggiunto citando il giudizio dell’intelligence Usa, erano legati a usi di ricerca privata, da parte di aziende o istituti, oppure ricreativi”. Biden ha anche asserito che le scoperte non sono indicazione di improvvisi aumenti nel numero di simili oggetti nei cieli, anche se ha precisato che squadre di analisti li stanno tuttora “esaminando” a fondo.