Bimbo di 8 anni rischia di morire per una caduta dalla bici, salvato dai medici a Salerno

Bimbo di 8 anni rischia di morire per una caduta dalla bici, salvato dai medici a Salerno

Author: Nico Falco
Data : 2023-11-20 14:43:39
Dominio: www.fanpage.it
Leggi la notizia su: Napoli Fanpage
LEGGI TUTTO


I medici del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno hanno salvato un bambino di 8 anni, grave dopo una caduta in bici: hanno dovuto asportargli la milza.

Immagine di repertorio

Immagine di repertorio

Una brutta caduta in bicicletta poteva costare la vita a un bambino di 8 anni di Salerno, che nell’impatto col suolo aveva riportato gravi lesioni interne; a scongiurare la tragedia sono stati i medici del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, che dopo avere individuato gli organi coinvolti hanno sottoposto il piccolo ad un intervento chirurgico d’urgenza riuscendo così a salvarlo.

Il piccolo era apparso subito grave dopo la caduta: aveva sconfitto violentemente a terra e accusava forti dolori a livello addominale. Era stato portato in una prima struttura, dove era stato ricoverato, ma per la gravità delle sue condizioni di salute era stato trasferito all’ospedale di Salerno per esami più approfonditi sul trauma. Lì è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti diagnostici, tramite i quali i radiologi hanno scoperto l’entità della lesione riportata: nell’incidente la milza si era quasi completamente rotta e aveva causato un emoperitoneo massivo, ovvero una grave emorragia interna che interessava il cavo peritoneale.

Il bambino è stato quindi stabilizzato e sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza durante la quale è stata rimossa la milza. All’operazione hanno collaborato il personale della sala operatoria e i medici della Chirurgia pediatrica (diretta da Umberto Ferrentino). L’intervento è riuscito e il piccolo è stato dichiarato fuori pericolo.



Leggi la notizia su: Napoli Fanpage

LEGGI TUTTO

Nico Falco , 2023-11-20 14:43:39 ,

Previous 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: le iniziative in Italia

Leave Your Comment