BOLOGNA Dalle 12.22 alle 14.21 il bilancio è di 45,5 chilometri percorsi, una sfanalata sulla nuca e una strombazzata di un alfista che esasperato, infine, sorpassa in curva per poi infilarsi in un passo carraio trenta metri più avanti. Poteva andare peggio, il primo lunedì lavorativo a 30 all’ora. La sensazione lasciata dal test su strada, molto empirico, è che in linea di massima dove si andava piano già prima (nel centro storico dalle medievali viuzze) si continua ad andare piano, e che dove non si rispettavano i limiti prima si continua a non rispettarli: per esempio in via Saragozza, quella dei portici che arriva alle pendici di San Luca, se vai ai 30 ti sorpassano tutti.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-07-03 23:00:00 ,bologna.repubblica.it