BOLOGNA – Sì agli abbonamenti del bus per i trangender con il nome “d’elezione” e non con il nome anagrafico. Lo dice la vicesindaca Emily Clancy durante il primo Question Time della nuova amministrazione, in risposta alla domanda di attualità di Porpora Marcasciano. La consigliera riprende quanto avvenuto a Ravenna, dove la società di Trasporto Star ha deciso di fare l’abbonamento a una ragazza trangender di 15 anni con il nome scelto dalla studentessa, Greta, invece che con il nome anagrafico.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2021-11-12 12:36:30 ,bologna.repubblica.it