Un bonus per i Neet. Dal 31 luglio l’Inps ha rilasciato sul proprio portale il modulo utile alle aziende per richiedere l’incentivo previsto dal decreto Lavoro per assumere i giovani under 30 che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in percorsi di formazione.
Come riporta Il Sole 24 Ore, a trovarsi in tale condizione in Italia sono circa 1,7 milioni di giovani, ovvero il 19% della gente tra i 15 e i 29 anni. Una quantità di persone che, secondo quanto rilevato dall’Istat nel suo rapporto annuale del 2023, porta il nostro paese a superare di oltre sette punti percentuali la media europea dell’11,7%, con picchi superiori al 30% al sud.
I dettagli
Il bonus giovani Neet , in vista del quale l’Anpal aveva già ufficializzato la ripartizione tra le regioni di 85,7 milioni di fondi, consisterà praticamente in un contributo per dodici mesi a favore del datore di lavoro pari al 60% della retribuzione lorda del giovane assunto. Una percentuale che si riduce al 20% nei casi in cui dovessero sussistere più incentivi o aiuti, a eccezione degli sgravi per l’apprendistato professionalizzante.
Tale riduzione scatta inoltre anche nei casi in cui i giovani interessati fruiscano anche dello sconto sul cuneo contributivo vigente da luglio a dicembre di quest’anno e applicato ai lavoratori con retribuzione non superiore ai 35mila euro annui. Un dettaglio che rende di fatto inapplicabile la misura pro Neet piena nella stragrande maggioranza dei casi, considerando che difficilmente la retribuzione annua di un under 30 supera i 35mila euro.
Per far sì che il datore di lavoro acceda al sostegno, applicabile per le assunzioni che avvengono tra l’1 giugno e il 31 dicembre 2023, il giovane da assumere non deve aver compiuto 30 anni, non deve lavorare né studiare e non deve essere iscritto ai programmi “Iniziativa occupazione giovani” o Garanzia di occupazione per i lavoratori (Gol).
Il contributo riguarda poi solo il settore privato ed esclude dunque le assunzione nella pubblica amministrazione. Esso non può essere utilizzato per stabilizzare i lavoratori assunti a termine, né quelli domestici, intermittenti o prestatori di lavoro occasionale. Il Neet deve essere assunto a tempo indeterminato, anche con lo scopo di somministrazione, o, in alternativa, con un contratto di apprendistato professionalizzante. L’aiuto sarà disponibile fino all’esaurimento delle risorse stabilite.
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di Alessandro Patella www.wired.it 2023-07-31 11:14:27 ,