Borsa Italiana, il commento della seduta del 26 luglio 2023

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno iniziato la giornata con variazioni frazionali. Gli operatori attendono le indicazioni di politica monetaria della FED, scontando un incremento dei tassi di interesse di 25 punti base.

Alle ore 09.10 il FTSEMib registrava un progresso dello 0,39% a 29.080 punti, mentre il FTSE Italia All Share guadagnava lo 0,36%. Segno meno, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (-0,01%) e per il FTSE Italia Star (-0,27%).

I principali indici azionari statunitensi hanno terminato la giornata in territorio positivo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,08% a 35.438 punti, mentre l’S&P500 ha messo a segno un progresso dello 0,28% a 4.567 punti. Performance migliore per il Nasdaq (+0,61% a 14.145 punti).

Seduta con pochi spunti per la borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha subito una minima flessione dello 0,04% a 32.668 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 32.489 punti e un massimo di 32.724 punti.

Il bitcoin resta oltre i 29.000 dollari (meno di 26.500 euro).

Lo spread Btp-Bund si attesta poco sopra i 165 punti, con il rendimento del Btp decennale che si attesta oltre il 4,05%.

L’euro ha superato gli 1,105 dollari.

Avvio tonico per i titoli del settore bancario.

UniCredit ha iniziato la giornata con un progresso del 2,42% a 23,035 euro. L’istituto guidato da Andrea Orcel ha comunicato i risultati finanziari del 2° trimestre 2023: periodo chiuso con ricavi e utile netto in forte crescita e superiori al consensus degli analisti. Di conseguenza, il management di UniCredit ha migliorato ulteriormente le stime finanziarie per l’intero 2023.

Partenza positiva anche per BPER Banca (+2,13% a 3,12 euro) e per il BancoBPM (+1,83% a 4,517 euro).

Stellantis è in progresso dello 0,56% a 16,88 euro. Il gruppo automobilistico ha diffuso i dati finanziari relativi al 1° semestre del 2023, periodo chiuso con un aumento dei ricavi e della redditività. Sulla base dei risultati ottenuti nella prima metà dell’anno Stellantis ha confermato la guidance per l’esercizio in corso.