L’app di Bosch che identifica l’elettronica di consumo, i prodotti farmaceutici, ma anche i componenti per le auto, le opere d’arte e i beni di lusso come borse, occhiali e orologi, è ora disponibile. Pensate a quanti prodotti passano per le nostre mani e a quante volte ci domandiamo ormai se siano davvero originali oppure nient’altro che copie, magari pure quasi perfette al punto da apparire indistinguibili non solo a un bulbo oculare comune ma anche a quello di un esperto.
Verificare l’autenticità di un prodotto è una sfida non solo per rivenditori e produttori, ma anche per i consumatori in un mercato extra large dove le merci continuamente si rinnovano e non smettono di circolare anche in modalità second hand. Per venire incontro a questa esigenza, Bosch ha sviluppato Origify, una soluzione di autenticazione digitale applicabile a diversi settori che permette di tracciare e verificare l’originalità di un prodotto in pochi secondi.
Oltre i metodi convenzionali
I metodi tradizionali di autenticazione – come il design delle confezioni, i loghi specifici dei brand, i numeri di serie e i codici a barre – offrono sicuramente una certa tracciabilità, ma è pur sempre vero che le loro caratteristiche fisiche possono essere facilmente replicate dai contraffattori. Inoltre, alcuni metodi non sono praticabili a causa di limitazioni di spazio, design o resistenza alle temperature. E se le caratteristiche invisibili (non individuabili piuttosto a bulbo oculare nudo) offrono maggiore sicurezza, le stesse richiedono spesso dispositivi specifici o test di laboratorio non eseguibili in tempo reale. Origify risolve queste problematiche con una soluzione al contempo invisibile, tracciabile, istantanea e sicura.
Come funziona Origify
Basata su un sistema ottico, l’app di Bosch Origify registra le caratteristiche uniche degli oggetti, anche già al momento della produzione, le converte in dati non alterabili e le memorizza nel cloud. La verifica avviene tramite un’app per smartphone che scansiona la superficie del prodotto come fosse un’impronta digitale e la mette a confronto con i dati nel cloud, stabilendo con certezza se lo stesso prodotto è autentico in quanto registrato in origine dal produttore. Un processo che può essere eseguito in tempo reale anche su larga scala, in questo caso utilizzando un apposito dispositivo Bosch.
Leggi tutto su www.wired.it
di Gabriele Nava www.wired.it 2025-01-10 16:56:00 ,