DOHA – Non è mica vero che tutti hanno la loro Corea. L’Italia le ha tutte e due, mentre il Brasile ha ridotto ai minimi termini l’unica qualificata al Mondiale, quella del Sud, che peraltro è una presenza fissa e in genere decorosa. La Seleçao, nuovamente provvista di Neymar, l’ha brasiliata, crasi usata in ogni piazzetta o campetto per indicare un’umiliazione inferta attraverso gesti da giocoliere: da brasiliano, appunto.