Bravo, il consigliere lombardo che aiuta i cacciatori, ma da cacciatore è denunciato dai carabinieri- Corriere.it

Il consigliere lombardo Carlo Bravo, di FdI, partito che in Regione insieme alla Lega sta impegnandosi per normative pi benevoli con i cacciatori, stato multato (con ipotetico strascico penale) perch, da cacciatore, nel Bresciano, per attrarre la selvaggina e colpirla ha utilizzato richiami vivi non a norma. In pratica, con identificativi irregolari che permetterebbero l’utilizzo di volatili anche non in cattivit e dunque non autorizzati dallo Stato (favorendo anche il bracconaggio). Bravo stato multato dai carabinieri del Soarda (Sezione operativa antibracconaggio e reati in danno degli animali), che gli ha contestato l’alterazione di questi identificativi, rappresentati da anellini.

Bravo, ex presidente dell’Associazione cacciatori lombardi, in Regione Lombardia vicepresidente della Commissione agricoltura, competente in materia di caccia. Sebbene con i pareri negativi dell’assessorato regionale all’Agricoltura e poi del ministero dell’Ambiente, nonch ovviamente delle principali associazioni ambientaliste, la commissione ha lavorato su modifiche che porterebbero proprio a un utilizzo pi discrezionale degli anellini che tutelano gli uccellini usati come richiamo dai cacciatori. La norma regionale tuttavia andrebbe a confliggere con le leggi nazionali sul…