Bussa a casa della sua vittima, gli spara e poi si suicida con la stessa pistola: agguato a Randazzo

Un fatto di cronaca dai contorni tutti da chiarire quello avvenuto nella mattinata di oggi, sabato 18 novembre, nel Catanese. Un 87enne ha tentato di uccidere un uomo di 67 anni sparandogli contro dei colpi di arma da fuoco, poi con la stessa arma si è tolto la vita. È accaduto a Randazzo, intorno alle 13 in una abitazione di via Sciarone.

Il ferito è stato trasferito nell’ospedale Cannizzaro nel capoluogo siciliano con un elicottero del 118. Indagano i carabinieri della compagnia locale e del comando provinciale di Catania coordinati dalla Procura distrettuale del capoluogo etneo che escludono che ci siano collegamenti con la criminalità organizzata.

Stando alle prime ricostruzioni a sparare sarebbe stato Salvatorer Minissale, 87enne di Mojo Alcantara, che si è recato in casa di F.P. un 67enne di Randazzo, e dopo aver superato il cancello elettrico posto all’ingresso, ha sparato al proprietario.

Quest’ultimo, colpito all’avambraccio e sinistro e all’addome, è stato ricoverato al nosocomio di Catania dove è entrato in codice rosso. È al Centro Traumi del nosocomio, dove i medici stanno eseguendo i necessari accertamenti diagnostici. L’uomo è comunque vigile e non sembra essere in pericolo di vita.

Non si conoscono ancora molti particolari della storia, e non si è capito se ci sia stata una colluttazione tra i due, di certo l’87enne, poi poco prima dell’uscita dall’abitazione del 67enne, si è sparato con la sua stessa arma, una pistola calibro 9.

I militari dell’Arma stanno cercando di ricostruire le personalità delle due persone coinvolte e le loro frequentazioni per comprende in che rapporti fossero e risalire alla dinamica e movente del tentato omicidio-suicidio