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Doppietta del nigeriano, Faraoni prova a riaprire match: è 1-2
(ANSA) – VERONA, 13 MAR – Nella lotta scudetto il Napoli c’è.
I partenopei passano a Verona con una doppietta di Osimhen e non
spengono i sogni tricolori reagendo alla sconfitta al Maradona
contro il Milan. Un successo importante, sofferto ma ottenuto
con grande determinazione, giocando magari una gara non
brillante sotto il profilo tecnico ma di grande valore per
atteggiamento tattico e capacità di lettura. Un Napoli cinico
che tiene il passo per lo scudetto.
Cambia qualcosa Spalletti dopo la sconfitta interna contro il
Milan. La cerniera di centrocampo è formata da Anguissa e
Lobotka, con Fabian Ruiz avanzato nel trio alle spalle di
Osimhen. Insieme a lui Politano e Lozano. Panchina dunque per
Insigne e Zielinski. Tudor effettua un cambio per reparto
rispetto al pareggio ottenuto a Firenze. Davanti a Montipò, nel
trio di difesa, c’è Sutalo, Lazovic lascia il posto a Depaoli
sulla sinistra. Davanti torna Barak.
Alla prima vera azione della partita il Napoli mette la
freccia. Il Verona lascia colpevolmente troppo spazio a Politano
che fa partire un traversone sul primo palo attaccato con grande
fisicità da Osimhen che di testa scaraventa letteralmente il
pallone alle spalle di Montipó.
Il Verona fatica a reagire e Montipó salva ancora su un
sinistro velenoso di Fabian Ruiz. È un primo tempo in cui è il
Napoli, una volta in vantaggio, a spegnere il gioco dei padroni
di dimora e controllare senza patemi le inconcludenti azioni dei
gialloblù che sul finale di frazione perdono Depaoli per
infortunio con Bessa lanciato da Tudor a dare la scossa ad un
Hellas poco propositivo dalle parti di Ospina. Il Verona fatica
a cambiare passo anche nella ripresa. (ANSA).
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2022-03-13 16:40:23 ,