“Ho fatto a Parma una stagione in
prestito e poi ho avuto la fortuna di trovare Conte qua
all’Inter. Io ho fatto le guerre per andare via quell’anno
(nell’estate 2019, ndr), avevano appena preso Godin, c’erano
Skriniar e c’era De Vrij. Mi sono detto ‘che ci faccio qua?’,
avevo fatto 25 partite a Parma, un buon campionato però a un
livello diverso, poi Conte ha insistito e sono rimasto”. Il
difensore dell’Inter Alessandro Bastoni racconta così la sua
esperienza in nerazzurro, intervistato dall’ex compagno di
squadra Andrea Ranocchia nel suo podcast Frog Talks, pubblicato
dall’Inter su Spotify. “Ogni tanto con Barella ne parliamo,
abbiamo fatto una fatica allucinante con Conte, ma stavamo
talmente bene che passava – ha aggiunto -. Inzaghi ha trovato un
gruppo di ragazzi perfetti, ragioniamo da squadra, non c’è
quello che dice ‘non gioco e faccio casino’. Invece siamo tutti
mentalizzati per far bene. Io qua sto bene, adesso sono uno dei
più ‘anziani’. Qui si sta bene, è bello il mondo Inter, San
Siro, giocare davanti a 75mila persone, al momento non mi vedo
lontano da qua, mi sento veramente a casa. Quando andiamo allo
stadio vedo gente di 85-90 anni che aspetta il pullman. La
passione che ci mette la gente ti fa dire ma chi me lo fa fare
di andare via quando posso regalare un attimo di gioia? Per
quanto riguarda la mia volontà non ho dubbi. Siamo un gruppo
bello, tanti ragazzi giovani come spina dorsale”. Chiusura
dedicata alla finale di Champions della passata stagione.
“L’anno scorso in campionato abbiamo perso 12 partite, ci siam
guardati e ci siamo detti ‘come facciamo noi a fare delle robe
del genere’, da lì abbiamo detto ‘dobbiamo cambiare qualcosa’.
Da lì ci siamo compattati, difendendo tutti assieme. Col City
abbiamo visto che possiamo stare a quel livello e quest’anno
abbiamo iniziato come abbiamo terminato lo scorso. Ci
riproviamo? Assolutamente sì”.
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2024-02-07 13:12:16 ,