REGGIO EMILIA “Non ho potuto prendere il treno alla stazione Mediopadana perché il servizio per aiutare i disabili nella salita e nella discesa era in sciopero. Però per i normodotati il viaggio era garantito”. Una storia di discriminazione quella che denuncia dalle pagine del Resto del Carlino di Reggio Emilia, Ana Maria Vitelaru, 40enne atleta paralimpica della Nazionale italiana e campionessa di handbike, romena d’origine, ma reggiana d’adozione.
repubblicawww@repubblica.it (Redazione Repubblica.it) , 2023-11-12 09:22:19 ,bologna.repubblica.it