https://www.ansa.it/sito/img/ico/ansa-700×366-precomposed.png
Seconda notte fuori dimora per gli sfollati
(ANSA) – ISCHIA, 03 DIC – Dovranno trascorrere almeno una
seconda notte fuori dalle loro case gli sfollati della zona
rossa di Casamicciola, dopo la proroga dell’allerta meteo fino
alle 16 di domenica. Ma quella che sembrava una missione ardua -
allontanare contemporaneamente centinaia di persone dalle
proprie abitazioni lungo le piccole strade dell’isola – si è
conclusa ieri con un bilancio sostanzialmente positivo. “Un
lavoro difficile e ben fatto”, commenta il commissario della
protezione civile Giovanni Legnini. Oggi la acquazzone ha concesso
una tregua, nelle prossime ore potrebbe andare peggio ma la
speranza è che l’allarme possa cessare domani pomeriggio.
La scorsa notte hanno trovato ospitalità negli alberghi 341
persone, comprese quelle già sfollate subito dopo l’alluvione. I
residenti stimati nella zona rossa superano il migliaio, quindi
si calcola che in centinaia abbiano trovato una sistemazione
autonoma. Ben 54 famiglie, circa 150 persone, ieri sera però non
hanno voluto lasciare l’area a rischio. L’ordinanza di sgombero
non è coattiva, quindi i vigili urbani Proseguono un lavoro
porta a porta di informazione e persuasione: alcuni oggi si sono
convinti ad andar via, resta un nucleo di irriducibili -
soprattutto anziani – che non ha nessuna intenzione di uscire
dalle proprie case.
Casamicciola si prepara dunque a una seconda notte di attesa e
di possibile emergenza.
Negli alberghi tutti hanno trovato camere e un pasto caldo, in
qualche caso addirittura preparato da uno chef stellato, Nino Di
Costanzo, che ha proposto a 130 ospiti dell’hotel Michelangelo
un menu di piatti tipici con babà finale. Anche stasera la zona
rossa verrà pattugliata dalle forze dell’ordine, per evitare
episodi di sciacallaggio. (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
di
www.ansa.it
2022-12-03 18:47:46 ,