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Legnini, esami più approfonditi per la sicurezza dei residenti
(ANSA) – NAPOLI, 07 DIC – Al momento “non vi sono le
condizioni” per il rientro a abitazione delle circa mille persone
allontanate venerdì scorso dalla ‘zona rossa’ definita dopo la
frana di Casamicciola. Lo ha detto il commissario straordinario
Giovanni Legnini riferendo le risultanze dei controlli eseguiti
da geologi e vigili del fuoco: l’ordinanza in vigore per ora non
sarà revocata. Sarà prima necessaria una valutazione del rischio
idrogeologico del contesto complessivo, la cui analisi è già in
corso. Questi approfondimenti richiederanno una decina di
giorni, “poi si spera daremo risposte definitive ai cittadini”.
Legnini ha tenuto una conferenza stampa con il commissario
prefettizio di Casamicciola Simonetta Calcaterra, al termine di
una lunga riunione del Centro coordinamento soccorsi. “Stiamo
lavorando – sottolinea Calcaterra, firmataria dell’ordinanza di
allontanamento – per dare la miglior garanzia possibile di
rientro in sicurezza. I sopralluoghi hanno fatto emergere la
necessità di ulteriori accertamenti. La gente resterà
fuori abitazione qualche giorno in più a fronte di una migliore
sicurezza. Chiedo alla cittadinanza di avere pazienza e fiducia
negli approfondimenti scientifici in corso, per la soluzione di
un problema grave e di lunga data”. Ci sarà una ordinanza del
capodipartimento della Protezione civile (Curcio sarà sull’isola
entro la fine della settimana, annuncia Legnini), poi
l’approfondimento degli studi già avviati ieri dall’equipe del
professor Nicola Casagli e si conta di poter avere una risposta
definitiva sulla sicurezza idrogeologica della zona rossa entro
una decina di giorni.
L’allontanamento riguarda un migliaio di persone, 417 delle
quali hanno ottenuto ospitalità in hotel. A fine settimana
potrebbe anche scattare una nuova allerta meteo. (ANSA).
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2022-12-07 18:19:32 ,