Il nuovo strumento di OpenAi ha prodotto questa immagine in risposta al seguente prompt: “Un’illustrazione di un cuore umano fatto di vetro traslucido, posta su un piedistallo in mezzo a un mare in tempesta. I raggi di sole bucano le nuvole e illuminano il cuore, rivelando un piccolo universo al suo interno. La citazione ‘Trova l’universo dentro di te’ è incisa a caratteri cubitali all’orizzonte“.
Dall-E 3 consentirà agli utenti di perfezionare le loro creazioni attraverso ChatGPT, come se stessero chiedendo a un artista in carne e ossa di apportare delle modifiche. “Non dovrete perdere tempo con richieste molto lunghe – spiega Aditya Ramesh, ricercatore principale e capo del team di Dall-E –. Potrete semplicemente interagire con ChatGPT come se steste parlando con un collega“.
Gabriel Goh, ricercatore capo del team di Dall-E, ha dimostrato la nuova funzione a Wired US, chiedendo al generatore di creare diversi poster promozionali per un immaginario ristorante di noodle. Dopo aver presentato alcune opzioni, Goh ha chiesto a Dall-E 3 tramite ChatGPT di trasformarne una in un’illustrazione per un’insegna da appendere fuori dal ristorante. Dall-E 3 è già disponibile attraverso ChatGPT Plus, la versione a pagamento del chatbot.
Nuove tutele
La comparsa di un gran numero di generatori di arte AI nel 2022 ha segnato l’inizio di un più ampio boom nel settore dell’intelligenza artificiale generativa. I primi sistemi erano in gran parte ancora rozzi e incapaci di perfezionare o modificare le immagini. Oltre a OpenAI, startup come Midjourney, Stable Diffusion e Ideogram hanno raccolto finanziamenti e interesse significativi da parte del pubblico. Ma l’uso di questi sistemi di AI artistica ha suscitato anche timori sulla possibilità che gli artisti umani possano essere soppiantati dalle macchine e che le aziende AI utilizzino materiale protetto da copyright per addestrare i loro algoritmi.
In risposta a queste preoccupazioni, OpenAI ha comunicato che introdurrà un modo per consentire agli artisti di escludere le loro opere dai futuri addestramenti. Dall-E 3, inoltre, impedirà agli utenti di generare un’opera d’arte che ricalchi lo stile di un artista noto, rilevando quando il suo nome viene incluso in un prompt.
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di Will Knight www.wired.it 2023-09-21 12:53:19 ,