ChatGPT Pro, il piano definitivo da 200 dollari al mese

È ChatGPT Pro con nuovo modello o1 la novità che apre lo speciale periodo di annunci pre-natalizio di OpenAI. La società leader del segmento dell’intelligenza artificiale ha ufficializzato l’abbonamento che si potrebbe definire come quello definitivo e più completo, che infatti non a caso costa ben 200 dollari al mese e che si rivolge a un pubblico professionale (o molto appassionato e con buon budget a disposizione). La disponibilità è immediata, ecco cosa si può trovare a bordo.

Il fulcro della novità è ovviamente il nuovo modello di linguaggio o1, che era stato mostrato per la prima volta lo scorso settembre con il suo nome in codice Strawberry (Fragola). Come vi abbiamo raccontato nel dettaglio, questa soluzione innovativa è in grado di poter fronteggiare problemi complessi con un processo graduale in un modo molto simile a come lavora la mente umana. Rispetto al precedente già ben performante modello GPT-4o, o1 risolve i problemi passo a passo in modo logico, invece che ostinarsi per controllare in un unico tentativo ostentando una sicumera che spesso copre strafalcioni o risultati fuorvianti. Oltre al modello o1, l’abbonamento a ChatGPT Pro include anche la piena utilizzabilità del precedente GPT-4o, così come delle voci avanzate (Advanced Voice) per un’interazione naturale e approfondita, ma anche la generazione di immagini senza limiti con Dall-E alla massima potenza.

D’altra parte, si parla di 200 dollari al mese e 2400 dollari all’anno ovvero rispettivamente 190 e 2280 euro all’anno, una cifra importante che non è giustificabile per chi può accontentarsi del piano standard che costa 10 volte di meno oppure addirittura per quello gratuito che può benissimo soddisfare le esigenze del grande pubblico. ChatGPT Pro è quindi pensato per sviluppatori, ricercatori, ingegneri e tutti quei professionisti che lavorano in modo sempre più profondo con l’AI per velocizzare, organizzare e assistere il proprio lavoro quotidiano. Si può attivare il super-piano da subito per chi ha un abbonamento Plus o Team mentre per Enterprise ed Edu si partirà dalla prossima settimana