Viviamo tempi complessi e in questo scenario di insicurezza oseremmo dire gnoseologica, torna prepotente una domanda fondamentale: che animale è Pippo? Sì, Pippo, proprio lui, l’amico goffo e imbranato (non a caso in inglese si chiama Goofy Goof) di Topolino. Proprio nell’anno in cui Disney celebra il proprio centenario, è venuto il momento di fare chiarezza su una questione che lascia confusa la maggior parte dei commentatori.
Del resto ci muoviamo in un mondo, quello dell’animazione e dei fumetti, che essendo primariamente rivolto all’infanzia non può che muoversi nel terreno delle sicurezze: Topolino (Mickey Mouse) è un topo, Paperino (Donald Duck) è un papero, Clarabella (Clarabelle Cow), fidanzata storica di Pippo tra l’altro, è una mucca e così via… Ma Pippo invece è un caso a sé: verrebbe naturale dire che si tratti di un cane, ma i più pignoli sottolineano che il cane più cane che c’è a Topolinia, ovvero Pluto, ha caratteristiche del tutto diverse. A differenza del fido amico di Topolino (che al massimo comunica a gesti), Pippo parla, anche se in modo molto farfugliato; Pluto sta quasi sempre a quattro zampe, poi, mentre Pippo cammina in maniera simile a tutti gli altri personaggi antropomorfi del suo gruppo.
Il dibattito è così accesso e fondamentale da essere anche al centro di Stand by Me: Ricordo d’estate, film di Rob Reiner del 1986, tratto dal racconto di Stephen King (in italiano Il corpo): proprio mentre sono accampati attorno al fuoco, in attesa di andare a vedere questo fantomatico cadavere per cui si sono messi in cammino, i ragazzi protagonisti si confrontano proprio su questo tema annoso. Sarà un cane, una mucca (data la sua somiglianza per esempio proprio a Clarabella) o un cavallo? Oppure una specie a parte? Neanche lì, tuttavia, si arrivava a una conclusione univoca.
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di Paolo Armelli www.wired.it 2023-10-12 14:11:18 ,