Lo scorso febbraio 12 persone arrestate: coinvolto ex dirigente
(ANSA) – NAPOLI, 26 MAG – La Procura di Napoli Nord
(sostituto procuratore Giovanni Corona) ha chiuso le indagini a
carico di 70 persone indagate nell’ambito dell’inchiesta che nel
febbraio scorso ha travolto il Dipartimento di Salute Mentale
dell’Asl di Caserta con 12 arresti, tra cui quello dell’ex
dirigente Luigi Carizzone (in pensione), di funzionari medici
tuttora in servizio e dipendenti dell’azienda sanitaria locale,
di imprenditori operanti nel campo della sanità.
Le indagini sono state realizzate dai carabinieri del Nas
(Nucleo Anti-sofisticazione), che hanno riscontrato numerose
violazioni al Dipartimento di Salute Mentale (Dsm), che ha sede
ad Aversa, dagli episodi di assenteismo alle gare truccate e
affidate ad imprenditori in cambio di tangenti, dai falsi
certificati medici alla mancata attuazione dei progetti per la
cura dei pazienti delle cosiddette “fasce deboli”, i cui fondi
sarebbero stati spartiti tra i dipendenti del Dsm. Tra gli
indagati anche il presidente del Consiglio regionale della
Campania, Gennaro Oliviero, che si è detto estraneo a ogni
addebito. Con la notifica dell’avviso di conclusione delle
indagini, dovrà trascorrere un termine di 20 giorni, entro il
quale gli indagati potrebbero chiedere di essere interrogati per
chiarire la propria posizione; trascorse le tre settimane, il pm
chiederà il rinvio a giudizio, anche se per qualche posizione
potrebbe chiedere l’archiviazione. (ANSA).
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