Andrew Leviton, una delle persone che hanno lavorato al montaggio del film di animazione Spider-Man: Across the Spider-Verse, ha confermato su Twitter una stranezza notata da un fan: ci sono almeno due versioni del film proiettate nei cinema. In una, il personaggio di un ologramma ha una conversazione con uno degli Spider-Man protagonisti, e alla fine lo indica; nell’altra, si scatta un selfie. Potrebbe sembrare un particolare piuttosto insulso, ma il fatto è che Spider-Man: Across the Spider-Verse si basa sul concetto di multiverso: il film, sequel di Spider-Man – Un nuovo universo uscito nel 2018, racconta infatti una storia che si sviluppa attraverso infinite dimensioni, ciascuna con una sua versione di Spider-Man. L’esistenza di più versioni del film, insomma, è una sorta di “easter egg” (cioè una sorpresa piazzata perché la notino i fan più accaniti) che riprende questo tema.
I was wondering when people might start noticing… https://t.co/E6G9tUXmDE
— Andy! Leviton (@AlliterAndy) June 23, 2023
Levinton non ha scritto quante versioni del film siano in circolazione, ha scritto soltanto: «Mi chiedevo quanto ci volesse prima che la gente se ne accorgesse». Su Reddit, però, qualcuno ha già messo insieme altre possibili piccole differenze, notate da chi ha visto il film più di una volta. Spider-Man: Across the Spider-Verse è stato molto apprezzato da pubblico e critica, così come lo era stato il primo capitolo, considerato uno dei più originali film di supereroi di sempre.
Other differences according to viewers pic.twitter.com/ZAvNFbyGYY
— Culture Crave 🍿 (@CultureCrave) June 23, 2023
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di www.ilpost.it 2023-06-23 14:40:15 ,