https://www.ansa.it/sito/img/ico/ansa-700×366-precomposed.png
L’assassino fermato per duplice omicidio
Il numero dei colpi di pistola esplosi, undici, e la sequenza, come la direzione, rivelano “una condotta intenzionalmente e senza giustificazione rivolta a cagionare la morte”. Non sembrano avere alcun dubbio, i carabinieri e la Procura di Napoli, sul tragico fatto di sangue verificatosi poco dopo la mezzanotte di giovedì a Ercolano, in provincia di Napoli, dove un camionista di 53 anni, Vincenzo Palumbo, ha ucciso Giuseppe Fusella, di 26 anni, e Tullio Pagliaro, di 27, dopo averli scambiati per ladri. Ai due ragazzi l’unica colpa che si può addebitare è quella di essersi fermati in auto davanti a quella villetta di periferia; non è ancora chiaro il perché.
Vincenzo Palumbo è stato sottoposto a fermo dalla Procura di Napoli in quanto ritenuto gravemente indiziato del duplice omicidio. I due ragazzi non sono stati trovati in possesso di armi da fuoco o di altro genere. Nell’auto non c’erano strumenti “da scasso” e neppure indumenti per travisare il volto e renderli irriconoscibili. Inoltre, nessuno degli elementi raccolti dai inquirenti fa ritenere che i due ragazzi fossero in procinto di commettere un furto o una rapina.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
di
www.ansa.it
2021-10-30 17:33:29 ,