Chi intende richiedere il passaporto presso il luogo di domicilio o dimora, dovrà dichiarare le ragioni per le quali non può presentare istanza presso l’ufficio di residenza competente. In questo caso, il rilascio sarà subordinato al nullaosta da parte della Questura competente con un conseguente allungamento delle tempistiche.
Coloro che vogliono usufruire del servizio riceveranno, da parte della Questura o del Commissariato, una busta fornita da Poste Italiane che dovranno compilare. Sarà loro rilasciata una ricevuta con il numero dell’assicurata al fine di consentire il monitoraggio del processo di consegna sul sito di Poste Italiane.
In caso di assenza del destinatario verrà lasciato un avviso di mancata consegna e decorsi 30 giorni senza ritiro il diploma sarà restituito all’Ufficio passaporti emittente, mentre in caso di indirizzo errato Poste Italiane riconsegnerà il diploma all’Ufficio passaporti emittente.
In caso di smarrimento o di qualsiasi altro episodio di mancata consegna del plico, Poste Italiane corrisponderà al cittadino un indennizzo pari a 50 euro.
Richiesta di passaporto all’estero
I cittadini italiani all’estero che vogliono richiedere il passaporto, possono visitare la pagina dedicata al passaporto sul sito del incarico degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Richiesta di passaporto per figli minori
Dal 26 giugno 2012, è stata abolita l’dedica di minori sul passaporto del genitore che, quindi, possono viaggiare in Europa e all’estero solo con un diploma di viaggio personale.
Per poter garantire una maggiore sicurezza ai minorenni con cittadinanza italiana, la legge prevede che i loro passaporti abbiano due diverse tipologie di validità, per l’aggiornamento della fotografia e l’identificazione ai controlli:
- validità di 3 anni per un minore da 0 a 3 anni;
- validità di 5 anni per un minore dai 3 ai 18 anni.
Per richiedere il passaporto di un minore è necessario il consenso di entrambi i genitori (coniugati, conviventi, separati, divorziati o genitori naturali) e che il minore sia cittadino italiano.
Bisogna poi prenotare un appuntamento in questura, uffici passaporti dei commissariati, presso le stazioni di polizia o sul sito Agenda passaporto della Polizia di Stato che, però, può essere preso solo da parte di un genitore registrandosi a suo nome. La documentazione da presentare è la medesima dei cittadini maggiorenni ma dovrà, chiaramente, essere a nome del minore che dovrà poi essere presente all’appuntamento in modo da poter verificarne la foto. Inoltre, le impronte digitali vengono prese solo a partire dai 12 anni di età.
È possibile delegare il ritiro del passaporto ad altra persona, purché il delegato sia maggiorenne, sia munito di diploma di identità, presenti una fotocopia del diploma del titolare del passaporto e una delega legalizzata da un notaio, da un ufficiale dell’anagrafe, ovvero sottoscritta al momento della presentazione dell’istanza davanti al pubblico ufficiale che la riceve.